Ferdinando De Giorgi: “I ragazzi hanno trovato l’energia per uscire dalla difficoltà”

Se tutti avevano negli occhi quel 3-1 visto nella partita amichevole dello scorso maggio, di certo ieri la musica era ben diversa. Un Olanda battagliera mette in seria discussione l’Italia che però si ricompatta e guadagna l’accesso in semifinale agli Europei. Ieri al PalaFlorio di Bari la partita si è conclusa con uno scoppiettante 3-2, merito anche dell’ennesima grande prestazione di Michieletto, autore di 22 punti. Al termine dell’incontro il commissario tecnico Ferdinando De Giorgi è intervenuto ai microfoni dei media presenta per commentare la gara. Ecco quali sono state le sue parole.

Ferdinando De Giorgi: “I ragazzi hanno tenuto duro e hanno trovato modo di uscire da un momento complicato”

Credit: De Sanctis-Galbiati-Rubin/FIPAV

Queste dunque alcune delle parole del tecnico De Giorgi: “Cantare l’inno nazionale qui a Bari per me ha qualcosina in più, pensavo questa seconda volta di patire meno l’emozione invece non è stato così, mi inorgoglisce e mi fa molto piacere. È stata una partita di quelle vere, il pubblico è stato eccezionale, ci hanno sostenuto di continuo ed è stato un valore aggiunto che abbiamo sentito, poi ovviamente i punti li dobbiamo fare noi ma è stato importante sentirli così vicini. I quarti sono il passaggio più delicato per potersi poi giocare le medaglie e per le squadre che sono tra le favorite. Si rischia tanto perché ci arrivano squadre che sanno giocare, anche se con un tasso tecnico sulla carta inferiore però poi il campo mostra grande equilibrio”.

Poi ha proseguito sulla partita: “I ragazzi erano preparati a battagliare e oggi lo hanno fatto. Alcune cose poi si possono fare sicuramente meglio, poi oggi c’è stato un avversario oggettivamente che ha spinto molto con un riferimento importante come Nimir. I ragazzi hanno tenuto duro sono stati dei guerrieri e insieme sono riusciti a trovare la strada per la vittoria. Sono stati molto compatti ed hanno trovato l’energia ed il modo per uscirne, si sono sostenuti nelle difficoltà. Ora dobbiamo recuperare e provare a migliorare quelle piccole cose, aggiustamenti, come ad esempio alcuni momenti in cui abbiamo avuto troppa foga. La distorsione di Russo lo mette molto a rischio perché i tempi sono strettissimi”.

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