Immarcescibile: “Non soggetto all’usura del tempo, perennemente valido, imperituro, immutabile“. Da domenica, questa parola, potrebbe cucirsi alla perfezione sulla figura di Fernando Alonso, splendido quarantunenne che ha centrato il podio nel Gran Premio del Bahrain al suo esordio ufficiale, almeno in una gara, con Aston Martin. Lo spagnolo ha confermato tutte le sensazioni positive della vigilia superando, di gran lunga, le più rosee delle aspettative: terzo posto mettendosi alle spalle Ferrari e Mercedes, sue ex scuderie. Una prova meravigliosa di pilota e macchina che hanno messo in pista un feeling davvero tangibile: si può sognare in grande?

La gioia di Fernando Alonso: “Aston Martin, grazie: weekend perfetto”

(Credit foto – pagina Facebook Aston Martin Phnom Penh)

È un Fernando Alonso fiero e raggiante quello che, dopo essere salito sul gradino più basso del podio insieme alle due Red Bull, si è presentato ai microfoni della stampa. L’Aston Martin ha risposto presente e lo spagnolo è riuscito a capitalizzare, dall’alto della sua esperienza, la giornata negativa di Ferrari e Mercedes:

Innanzitutto congratulazioni a Lance (Stroll, ndr), ha avuto un intervento chirurgico poco fa ed era qui a lottare con tutti noi. Questo weekend è stato fantastico, è straordinario per noi concludere sul podio ed è stato incredibile il lavoro fatto in inverno dalla Aston Martin. Duello con Mercedes? Mi sarebbe piaciuto partire davanti a loro e sfruttare il nostro passo in gara; quindi siamo stati costretti a superarli in pista ma così è stato più bello, più adrenalinico. Io mi sono divertito, la gente si è divertita, godiamocela! Più tempo in galleria del vento rispetto agli altri? Vero, speriamo di averne di più anche l’anno prossimo“.

(Credit foto – pagina Facebook Aston Martin Phnom Penh)

Seguici su Google News