Festa della donna, quando il calcio si veste di rosa

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Di Redazione Metropolitan

Oggi, 8 Marzo, è la festa della donna e approfittiamo di questa grande occasione per fare i più calorosi auguri a tutte le donne che ci seguono. Non potevamo cogliere un’ occasione migliore per vedere quanto l’universo rosa stia divenendo influente e importante anche nello sport più seguito al mondo: il calcio. Le abbiamo conosciute meglio nei bellissimi Mondiali di Francia 2019 ed ecco qui una lista con alcune delle calciatrici più brave al mondo.

Per la festa della donna, iniziamo con…… Megan Rapinoe

Bizzarra ed estrosa, non potevamo non cominciare da Megan Rapinoe. Centrocampista offensivo del Reign, è dotata di una tecnica impressionante, che la rendono sempre pericolosa e imprevedibile sulla trequarti. Non è tra le più prolifiche in zona gol, ma è sicuramente perfetta negli assist. Ha anche giocato in Europa nel Lione, non riuscendo tuttavia ad incidere particolarmente. In Nazionale è stata, tuttavia, determinante, contribuendo alle due vittorie ai Mondiali degli USA in Canada nel 2015 e in Francia nel 2019. In particolare, è sbocciata definitivamente proprio nei Mondiali francesi, dove è stata sicuramente la migliore calciatrice, segnando anche un gol nella finale vinta contro l’Olanda. Quest’anno, ha vinto il Pallone d’oro e il The Best FIFA Women’s Player.

Lucy Bronze

Torneremo negli Stati Uniti, centro del calcio femminile, sicuramente nel nostro elenco. Per adesso, ci spostiamo in Inghilterra con Lucy Bronze, arrivata in seconda posizione nella classifica del Pallone d’oro femminile. Classe 91′, è difensore dell’Olympique Lione, nelle cui fila milita dal 2017. Sbocciata in patria, dopo aver vestito la maglia di numerose squadre importanti inglesi, si è trasferita in Francia per coronare i suoi sogni di gloria internazionali. Ci è riuscita perfettamente, vincendo a Lione, in quella che è una delle squadre più competitive e forti del calcio femminile, due Champions league. Con la Nazionale vanta un bronzo nei Mondiali di Canada 2015 e un quarto posto in Francia lo scorso anno.

Alex Morgan, auguri per la festa della donna anche a te!

Bella, carismatica ed influente: questi i migliori aggettivi per descrivere la ragazza di San Dimas. Principale promotrice della parità salariale tra uomini e donne nel calcio, combatte attivamente e con passione fuori e dentro il campo. Anche lei, come Megan Rapinoe, ha avuto una breve esperienza a Lione in Europa, salvo poi incantare gli spettatori nel campionato professionistico americano. A Lione è riuscita a conquistare, in una sola stagione, uno storico triplete ( campionato francese, coppa francese e Champions league), ma ha giocato prettamente in patria nell’Orlando Pride. Oltre all’oro alle Olimpiadi di Londra nel 2012, ha conquistato i due splendidi Mondiali nel 2015 e nel 2019 da protagonista. A livello realizzativo, l’attaccante, da sempre molto prolifica in Nazionale, ha deluso, segnando tuttavia ben sei gol, in particolare ben cinque nella partita contro la Thailandia.

Sam Kerr

Classe 93′, è la principale trascinatrice delle Matildas e nuovo volto del fresco Chelsea femminile. Anche Samantha, come molte calciatrici, per sbocciare definitamente, ha deciso di affidarsi al prolifico campionato professionistico americano. Dopo essersi fatta apprezzare come una delle giovani più interessanti del panorama calcistico australiano ( con le maglie di Sydney e Perth Glory), ha trascinato nel 2019 il Chicago Red Stars a suon di gol. Capitano della Nazionale Australiana, oltre ad essere molto prolifica in zona gol, si distingue particolarmente per le sue doti atletiche. Dopo essersi fatta apprezzare in America e in patria, quest’anno ha deciso di stupire e farsi conoscere anche in Europa, firmando con il Chelsea.

Ada Hegerberg

Classe 95′ e sbocciata prematuramente, Ada è ormai da diversi anni ai vertici del calcio internazionale. Ha vinto il UEFA Women’s Player of the year nel 2016 e la prima edizione del Pallone d’oro femminile nel 2018. Nel 2014, ha deciso di fare il salto di maturità, trasferendosi nell’ambizioso Lione. In Francia, a suon di gol, grazie alla sua classe e al suo immenso talento è divenuta uno dei pilastri della squadra delle meraviglie, più forte in Europa. Vanta un palmarès colmo di trofei, con 9 trofei nazionali e ben 4 Champions league vinte consecutivamente sempre con il Lione. Lo scorso Gennaio ha riportato una brutta lesione al legamento crociato, che la terrà fuori per diverso tempo dai campi di gioco. Tuttavia, siamo sicuri che riuscirà a riprendersi pienamente, per tornare a trascinare il Lione a suon di gol.

Amandine Henry

Il Lione ha monopolizzato il calcio europeo negli ultimi anni. Non dobbiamo, dunque, stupirci se la sua ossatura principale è costituita da tante calciatrici fortissime di diverse nazionalità. La calciatrice francese che abbiamo scelto non può che essere proprio Amandine, nata a Lille e uno dei motori portanti del Lione delle meraviglie di questi anni. Centrocampista offensivo e duttile, è il perfetto mix tra fantasia, talento ed esplosività. Estremamente carismatica, anche lei come tante altre, dopo tanti anni di Lione, ha tentato l’esperienza anche in America, salvo poi tornare in patria. Inutile elencare il suo palmarès con 11 campionati francesi e 8 coppe di Francia. Sono, invece, ben 5 le Champions vinte con la squadra transalpina. L’unico rimpianto, per ora, è quello di non aver vinto ancora nessun importante trofeo con la propria nazionale.

Dzsenifer Marozsàn

Non potevamo di certo lasciare fuori la 27enne tedesca, nata a Budapest e di origini ungheresi. Anche lei, come tantissime altre, gioca nel Lione, come centrocampista. Dopo essersi fatta conoscere in patria, con più di cento presenze con il FFC Francoforte, è approdata al Lione nel 2016. Come abbiamo visto, come per tutte le calciatrici della squadra francese, ha vinto tantissimi trofei, ma è l’unica ad aver vinto una Champions anche con la squadra precedente, il Francoforte. Inoltre, è sicuramente la più brillante stella dell’ambiziosa nazionale tedesca, con la quale ha vinto gli Europei di Svezia 2013 e l’oro alle Olimpiadi di Rio nel 2016.

Marta

Non potevamo non concludere il nostro elenco, con una calciatrice brasiliana. Come accade nel calcio maschile, le calciatrici verdeoro soono portatrici di un calcio profondamente diverso rispetto a quello europeo. Infatti, Marta Vieira da Silva, più semplicemente Marta è espressione di un calcio non particolarmente fisico, ma ricco di talento e fantasia. Soprannominata il Pelè con la gonna, è ormai una leggenda e un esempio per il calcio femminile e per le giovani calciatrici che si approcciano a questo meraviglioso sport. Detiene il record di gol segnati in Coppa del Mondo ed è dal 2002 il pilastro della Nazionale brasiliana, con cui vanta 131 presenze e 111 gol, una media sorprendente. Ha vinto cinque volte il FIFA Women’s World Player of the year e un Best FIFA Women’s Player. Attualmente gioca nell’Orlando Pride.

La Festa della donna: il nostro obiettivo

Queste erano solo otto delle meravigliose e talentuose donne che animano il calcio in giro per il mondo. Con la speranza, che non soltanto in occasione della Festa della donna, ma in tutte le altre, impariamo a rispettare, in tutti i sensi, il genere femminile. La redazione sportiva di Metropolitan Megazine rinnova, dunque, i più calorosi auguri a tutte le donne, con la speranza che il meraviglioso universo calcistico femminile sia sempre più seguito.