Figc, ripartono Serie A, B e C mentre i dilettanti si fermano definitivamente

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Di Redazione Metropolitan

Il calcio in Italia è ormai pronto a ripartire. Dopo la riunione fiume di oggi iniziata alle ore 12:00, la Figc ha deliberato la continuazione dei campionati professionistici interrotti dall’arrivo del Coronavirus, la malattia virale esplosa in Cina che si è diffusa rapidamente in tutto il mondo colpendo anche l’Italia. Dopo l’ok del ministro dello Sport Vincenzo Spadafora sugli allenamenti di gruppo, arriva la decisioni importantissima della Federazione. Il calcio è ormai vicinissimo a ricominciare la stagione 2019/20.

Figc, il Consiglio Federale ha detto sì alla ripartenza

Il Consiglio Federale ha deciso: Serie A, B e C ripartiranno con l’intento di terminare i campionati giocando tutte le partite restanti mentre i dilettanti (dalla Serie D in giù) non torneranno in campo. I tornei dovrebbero riprendere nel week-end del 20/21 giugno e terminare entro il 20 agosto, mentre la Coppa Italia si protrarrà fino al 31 agosto. La nuova stagione (2020/21) partirà ufficialmente il 1 settembre, ovvero un giorno dopo la fine della coppa nazionale.

Stesse date per la Serie B e per la Serie C: in terza serie è stata bocciata la proposta del presidente di Lega Ghirelli che aveva proposto di promuovere le prime tre dei gironi (Monza, Reggina e Vicenza) più il Carpi grazie al calcolo della media ponderata. Tutti i campionati professionistici, per volontà della Figc, deveono essere terminati. Stop definitivo invece per i dilettanti: in questo caso i criteri per promozioni e retrocessioni verranno stabiliti nel prossimo consiglio federale in programma a giugno.

Il comunicato

Cosa succederà in caso di stop dopo la ripartenza? Il comunicato della Figc spiega tutto:

“Il Consiglio ha assunto una delibera in cui si indica la regolare prosecuzione delle competizioni professionistiche. In subordine, qualora la ripresa non dovesse essere possibile, si procederà a modifiche di format e, in caso di definitiva interruzione, di definizione delle graduatorie con promozioni e retrocessioni con criteri da individuarsi che premino il merito sportivo”.

Il calcio sembra davvero ad un passo dalla ripartenza definitiva…

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