“Non si giudica un libro dalla copertina”. Dopo aver visto per anni una moltitudine considerevole di serie tv e anime; è facile intuire, solo guardando un trailer, la qualità media di una nuova serie. Perché spesso, soprattutto quando si parla di serie tv, la “copertina” dice già tutto del suo contenuto. Final Space è la classica eccezione che conferma la regola. Se come me, comincerete la serie nella pura ignoranza del suo contenuto, essa potrebbe balzare in cima alla lista delle vostre serie preferite.
Trama. Gary Goodspeed è un astronauta chiassoso e inetto che, a bordo della nave spaziale della galassia Galaxy One, sconta ultimi giorni della sua condanna a cinque anni di detenzione. Nella sua deriva, la nave incappa in un misterioso piccolo alieno che sembra in grado di distruggere interi pianeti. Presto, Gary fa amicizia con l’alieno, che chiama Mooncake, e scopre che esso è ricercato dalle forze di una potente e malvagia creatura telecinetica nota come Lord Commander. Insieme, al computer HUE della nave e ad un gruppo sempre crescente di nuovi compagni di bordo, Gary e Mooncake si lanciano in una missione per salvare l’universo, il tutto cercando di svelare il mistero di ciò che realmente è il “Final Space”.
Final Space è una serie animata ideata da Olan Rogers e David Sacks per la TBS. In Italia la serie è disponibile su Netflix, già dal 20 luglio 2018. Quando ne completai la visione, il mio primo pensiero fu: “ecco la serie perfetta per tutti coloro che si sentono orfani di Futurama“. Final Space parte come una serie molto demenziale e a tratti sciocca. Man mano che avanzano gli episodi, battute e sketch comici lasciano spazio a momenti incredibilmente profondi e riflessivi, spesso inaspettatamente molto drammatici. Gary ed il suo inconsueto gruppo di amici cercheranno di salvare l’universo dimostrando coraggio, eroismo e grande spirito di sacrificio. Non voglio assolutamente rovinarvi una serie così ben fatta spoilerandovi qualcosa. Consiglio a tutti i nostri lettori che non l’hanno vista, di recuperare la serie il prima possibile. Non ve ne pentirete.
Voto personale 8 e mezzo/10. La seconda stagione è già stata confermata per il 2019.
