La scena da film è avvenuta nella zona Valle Fiorita – Due Leoni all’alba, quando madre, padre e figlia si sono ritrovati davanti quattro finti poliziotti.
La rapina è iniziata intorno alle 7:30 del mattino di lunedì 25 novembre quando un gruppo di quattro uomini, con i volti celati e con dei fantini della polizia, si è presentato davanti alla porta di casa. I finti poliziotti avrebbero poi costretto i proprietari a lasciarli entrare poiché colti alla sprovvista.
La banda di criminali era addirittura dotata di una finta auto civetta con lampeggianti. Gli uomini erano tutti armati di pistola con le quali hanno minacciato la famiglia, legandola e tenendola ostaggio in casa propria.
Padre, madre e figlia –nella loro casa in via Castel di Iudica, in zona Valle Fiorita – Due Leoni, all’interno del territorio del VI municipio delle Torri– sono stati legati con delle fascette da elettricista per poi essere rinchiusi in una delle stanze della casa.
I banditi hanno agito velocemente e con la forza hanno costretto il padre ad aprire la cassaforte. Il bottino rubato risulta in orologi Rolex e gioielli per un valore di circa 50mila euro. Dopo aver raccolto la refurtiva i ladri si sono adoperati per eliminare ogni possibile traccia che potesse ricondurre le forze dell’ordine alla loro identità. I criminali hanno infatti rubato tutte le registrazioni degli impianti di videosorveglianza della casa.
La madre e la figlia sono poi riuscite a liberarsi, slegandosi dalle fascette, dopo circa un’ora dalla rapina. Le due hanno subito allertato gli agenti delle Volanti e del commissariato Casilino ai quali successivamente si sono aggiunti gli uomini della scientifica e della Squadra Mobile, stavolta quelli veri.
La moglie risulta comprensibilmente ancora sotto choc ma, a parte la grande paura, fortunatamente non si sono registrati feriti.
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