Quella che sembrava una semplice (infelice) battuta da parte di Tiziano Ferro, ha scatenato un vero caso a Sanremo 2020. Fiorello infatti non ci sta e dice la sua accusando il cantante di aver lanciato una campagna d’odio nei suoi confronti
Tutto vero dunque, Fiorello è stato male per quello che Tiziano Ferro ha detto sul palco di Sanremo 2020. Dopo essersi esibito in tarda serata, il cantante contrariato ha voluto fare una battuta definita infelice dallo stesso Amadeus che ha cercato di distendere gli animi
“È l’una Amadeus, potemo fa’ qualcosa domani? Hashtag Fiorello statte zitto“.
Fiorello non ci sta e a chi lo accusa di essere permaloso risponde
“Non è giusto darmi del permaloso come se mi fossi arrabbiato per nulla un po’ di tempo fa Tiziano ha detto in tv che le parole hanno un peso, ed è vero. Dopo che ha lanciato sul palco l’hashtag #fiorellostattezitto, ho ricevuto insulti tremendi. Parliamo tanto di cyberbullismo e poi facciamo così. In questi giorni c’è stato l’ennesimo suicidio per gli attacchi sul web”.
Non una semplice battuta detta con leggerezza secondo Fiore, che continua
“Dovrebbe immaginarlo che i suoi fan lo seguiranno e mi insulteranno. Ha fatto una cosa grave. Ha lanciato una campagna d’odio nei miei confronti. La cosa è troppo seria abbiamo delle responsabilità nei confronti dei nostri figli“.
Ammette anche di essere stato male per gli insulti ricevuti sul web
“In giro c’è tanta gente debole, che si butta dalla finestra per queste cose. Io sono io, queste cose a me non fregano niente, però c’è chi non regge. E Tiziano deve capirlo, deve crescere anche lui. Io sono stato male per gli insulti”.
Poi smorza l’intervista assicurando che stasera ci sarà sul palco dell’Ariston, vestito da cantante mascherato come promesso. Sicuramente alzare l’attenzione su un problema come il cyberbullismo, vero è che gli haters usano qualunque pretesto per attaccare. Tiziano inoltre non ha perso tempo e si è tempestivamente scusato con Fiorello.