Dopo la decisione del 15 aprile di sospendere il campionato, la FIP (Federazione italiana Pallacanestro) mette i puntini sulle “i” sulle stagioni di LBA e Serie A2: niente scudetto né promozioni o retrocessioni. Di seguito le direttive del Consiglio Federale tenutosi oggi:
Le decisioni della FIP:
Posticipata al 10 giugno la rata di chiusura della stagione 2019/2020
Il Consiglio Federale ha deciso di posticipare al 10 giugno la scadenza della rata di chiusura della stagione 2019/2020. Tale rata ricomprende tutte le precedenti già rinviate o annullate ed era stata inizialmente fissata al 27 maggio. Gli importi delle gare non disputate sono stati stornati mentre le società con crediti NAS hanno ricevuto le quote di spettanza già nel mese di aprile. L’adempimento della rata è necessario per perequare le situazioni in pendenza allineando le posizioni di tutte le società.
Campionati Serie A e A2 2019/2020
Come stabilito il 15 aprile scorso, il Consiglio federale ha disposto la conclusione della stagione sportiva 2019/2020 dei campionati di Serie A e di Serie A2. Il Consiglio ha quindi stabilito di non assegnare i titoli di Campione per la Serie A e A2 e di non prevedere retrocessioni nel Campionato di Serie A né promozioni e retrocessioni nel Campionato di Serie A2.
Date di inizio stagione 2020/2021
Il Presidente Petrucci ha invitato le Leghe a stabilire quanto prima le date per lo svolgimento delle gare ufficiali per la stagione 2020/2021 per poter permettere al prossimo Consiglio federale di deliberarne l’approvazione. L’indicazione data dalla FIP è quella di far ripartire le gare ufficiali entro ottobre.
Riposizionamento nei campionati nazionali
Il Consiglio Federale ha stabilito di dare la possibilità alle società di Serie A, Serie A2 e B maschile di richiedere il riposizionamento in un campionato diverso da quello per cui vantano diritto sportivo entro e non oltre il 15 giugno 2020. Le società nazionali femminili potranno fare richiesta di riposizionamento entro e non oltre il 30 giugno 2020.
Fondi ai Comitati Regionali
La FIP ha stanziato 700.000 euro da destinare ai Comitati Regionali, che autonomamente potranno destinarli alle attività sportive del proprio territorio. Tale supporto integra i risparmi già individuati dai singoli Comitati per la mancata attività in seguito all’emergenza COVID-19.
Premialità
Nonostante non sia stato possibile portare a termine i campionati maschili e femminili, la FIP erogherà regolarmente 2 milioni di euro di premialità previsti per questa stagione a tutte le società aventi diritto.
Emergenza COVID-19. Intervento complessivo da 6.7 milioni di euro
Per contrastare la crisi derivante dall’emergenza COVID-19, la FIP ha determinato un intervento complessivo di 6.7 milioni di euro così suddivisi: 4 milioni di euro in tasse da non versare per le società nella stagione 2020/2021, 2 milioni di euro di premialità confermate da destinare alle società aventi diritto e 700.000 euro destinati ai Comitati Regionali FIP per le attività sportive del territorio.