Focus Nazionale: tutto bello, ma non basta, dobbiamo essere più concreti

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Di Redazione Metropolitan

Dopo la vittoria contro la Polonia per 1-0 con gol di Biraghi, l’Italia si è giocata la qualificazione per le Final Four della Nations League contro il Portogallo a San Siro. Gli azzurri hanno dominato la partita a lunghi tratti, ma senza segnare.

SI NOTANO DEI MIGLIORAMENTI

Sicuramente la squadra di Mancini rispetto alle altre partite ha fatto notare molto più gioco, mostrando tutta la qualità del centrocampo, e di Lorenzo Insigne, ormai giocatore affermato anche in ambito Europeo. Avere una mediana di grande qualità composta da Jorginho, Verratti e Barella aiuta molto, oltre ad una difesa molto compatta e funzionante. Il punto dolente di questa nazionale è sicuramente l’attacco, molto fumoso e poco profilico: Chiesa deve ancora crescere ed Immobile sembra bloccato in un tunnel senza gol con la maglia azzurra. Ovviamente il ciclo di Mancini è ancora all’inizio, e soltanto con il passare del tempo il tecnico potrà trovare la formazione tipo, che ci dovrebbe portare all’Europeo 2020.

Marco Verratti, fulcro del gioco dell’Italia. (Fonte: dal web)

UNA DIFESA COLLAUDATA

La retroguardia  da anni è il punto di forza dell’Italia, con il blocco Juve che è ancora saldo per 2/5. Bonucci e Chiellini comandano la difesa, con Florenzi e Biraghi ai lati e Donnarumma difende la porta. Il portiere del Milan sembra aver ritrovato sicurezza, avendo mostrato ottimi riflessi sulla parata su William Carvalho, i terzini hanno fatto il loro, pur non avendo dato quel qualcosa in più. La coppia della Juve è ormai salda e compatta, con Chiellini che aggredisce gli avversari e Bonucci che imposta. Certamente c’è ancora da migliorare, ma il reparto arretrato è sicuramente collaudato.

Giorgio Chiellini, capitano della Nazionale. (Fonte: dal web)

MANCA IL GOL

Questo è l’aspetto che fa arrabbiare di più, perchè si può fare molto di più. Gli azzurri giocano bene, attuando un bel palleggio, ma negli ultimi metri manca la concretezza. Le occasioni sono state tante,ma il tabellino ci dice che l’Italia è andata a casa con 0 gol fatti. Mancini dovrà lavorare tanto su questo aspetto, chiamando magari Cutrone che possiede quel veleno che manca alla Nazionale. Adesso testa all’amichevole contro gli USA di martedì, test per dare delle chance alle “seconde linee”, occhi soprattutto a Tonali, il primo 2000 convocato nella Nazionale maggiori.

Ciro Immobile, ancora deludente con la maglia azzurra

GIOVANNI LORENZANO