Un dossier speciale di 80 pagine è stato presentato alla commissione Ambiente della Regione Lazio dal coordinamento “bonifichiamo l’agro romano meridionale”. Sul piatto 17 siti da bonificare, a causa di discariche abusive, per salvare Fonte Laurentina.
La terra dei fuochi di Fonte Laurentina
La terra dei fuochi c’è anche a Roma. E’ quanto emerge da un dossier presentato dal coordinamento “bonifichiamo l’agro romano meridionale”, composto dalle associazioni e dai comitati di cittadini nati per salvare Fonte Laurentina, alla commissione Ambiente della Regione Lazio. Ottanta pagine dettagliate in cui si parla di terreni inquinati, di sversamenti, del materiale presente, con tanto di coordinate geografiche.
A questo si aggiungono i risultati delle analisi, commissionati da i cittadini. Sono 17, secondo i dati riportati nel dossier, i siti da bonificare per evitare che nell’area verde nei pressi dell’abitato di Fonte Laurentina si verifichi un vero e proprio disastro ambientale. Un ‘operazione che deve essere eseguita sia proprietà pubblica che privata. “Purtroppo già in passato ci sono state delle aree messe sotto sequestro quello che è mancato è stato il necessario controllo di quei territori““, ha fatto sapere Maurizio Romano, presidente dell’associazione I Casali della Memoria, una delle associazioni firmatarie del dossier.
La proposta dei cittadini
Le associazioni e i comitati di Fonte Laurentina hanno chiesto dunque controlli e una bonifica delle aree individuate. Hanno anche proposto alla regione Lazio la possibilità di valorizzare le aree bonificate, istituendo un parco dell’agro Romano.
Con loro si è schierata apertamente la commissione Ambiente della Regione Lazio. Il presidente della commissione Ambiente Valerio Novelli ha messo in campo anche la possibilità di chiedere un consiglio regionale straordinario sull’argomento. “Predisporremo degli emendamenti al bilancio regionale per chiedere di spostare delle risorse economiche, al fine di eseguire bonifiche e carotaggi. Chiederò inoltre ai commissari di sottoscrivere una risoluzione da portare in Consiglio, in modo da supportare anche politicamente la richiesta dei fondi per le bonifiche“, ha detto Novelli al termine della seduta in cui è stato presentato il dossier .
