Ad otto giorni dall’inizio del primo weekend di gara della stagione 2019, la Ferrari deve ancora sbrigliare la matassa collegata allo sponsor Mission Winnow.
Ferrari Mission Winnow. La scuderia di Maranello non ha ancora risolto i problemi avuti con Codacons e a pochi giorni dall’inizio della stagione non si sa ancora se lo sponsor sia accettato da tutti gli stati in cui la Formula 1 correrà quest’anno esclusa l’Australia.
![Ferrari Mission Winnow](https://metropolitanmagazine.it/wp-content/uploads/2019/03/a8a93650dc4116d1afbc17391c52e680.jpg)
Ferrari e Mission Winnow – binomio assente per il weekend d’Australia
Dopo l’esposto effettuato dall’Unione Consumatori e la pratica portata a termine da Codacons contro Mission Winnow, la rossa sarà costretta a correre senza il Title Sponsor per il Gran Premio di apertura della stagione 2019 di F1. Louis Camilleri ha fatto sapere che per l’occasione la Ferrari porterà una livrea speciale, la quale colmerà l’assenza di Mission Winnow.
“C’erano problemi con il dipartimento della salute e Philip Morris non aveva il tempo per trovare una soluzione. Winnow però non è una marca, non ha niente a che vedere con il tabacco, perché riguarda la transizione dalla sigaretta all’elettronico. Comunque in Australia avremo una sorpresa per i tifosi sulla macchina”. – Louis Camilleri
![Mission Winnow](https://metropolitanmagazine.it/wp-content/uploads/2019/03/louis-carey-camilleri-ceo-of-ferrari-in-the-paddock-during-the-one-picture-id1025946890.jpg)
Nonostante il costretto cambio di nome da “Ferrari Mission Winnow” a “Scuderia Ferrari” nell’entry list FIA per il Gran Premio d’Australia, la Ferrari avrà modo di tornare al vecchio nome entro il Gran Premio del Bahrain. La FIA, infatti, richiede 7 giorni di attesa per pratiche di questo genere e fra il primo ed il secondo weekend di gara passano 14 giorni.