Mercedes senza rivali nella prima delle due gare dell’E-Prix di Diriyah: autore di una grande partenza, Nyck De Vries segue come un’ombra il compagno di squadra Stoffel Vandoorne ed approfitta di un errore di quest’ultimo in fase di attivazione dell’Attack Mode per prendere la testa e mantenerla saldamente fino al traguardo. Jake Dennis e André Lotterer danno vita ad una sfida piuttosto accesa per la terza posizione ed alla fine sul gradino più basso del podio sale il britannico del team Andretti. Debutto senza acuti per Antonio Giovinazzi che chiude in ventesima posizione il suo primo gran premio elettrico.
Per l’ex pilota dell’Alfa Romeo in Formula Uno una gara di puro apprendistato, interamente spesa nelle retrovie ed in lotta con le due NIO di Oliver Turvey e Dan Ticktum. Buon per lui, il “nostro” ha subito la possibilità di mettere a frutto questo primo “test in gara” nella seconda prova del sabato sera. Là davanti intanto la scena la rubano Nyck De Vries e Stoffel Vandoorne che regalano a Mercede EQ un debutto stagionale con i fiocchi, anzi con il fuochi artificiali. Il folletto olandese, nel 2021 primo campione FIA di Formula E, salta già al via la Avalanche Andretti di Jake Dennis che affiancava il poleman Vandoorne in prima fila e si mette all’inseguimento del pilota belga. Il sorpasso decisivo avviene alla ripresa delle… ostilità dopo la neutralizzazione causata dall’incidente tra Oliver Rowland e Nick Cassidy, del quale fa le spese il primo, costretto alla resa come (già al primo giro) il campione di due anni fa Antonio Félix Da Costa. Sotto pressione da parte del compagno di squadra, Vandoorne non è preciso nel passaggio sulla porzione d’asfalto che attiva l’Attack Mode e subisce quindi il sorpasso, senza nemmeno la possibilità di replicare. Da lì in avanti le Mercedes contano alla rovescia i giri verso il traguardo: una parata di nome e di fatto, visto che nel finale il ponte di comando Mercedes sceglie di congelare le posizioni.
Sul terzo gradino del podio sale Jake Dennis che – persa la seconda posizione al semaforo e la terza (a vantaggio di André Lotterer) al restart dalla Safety Car, dà vita ad un duello al calor bianco con il tedesco della Porsche, sul quale riesce ad vere la meglio nel finale di gara. Persa la sfida per il podio, Lotterer va letteralmente a fondo (chiuderà tredicesimo), mentre dalla quarta alla settima posizione si classificano Sam Bird (Jaguar), Lucas Di Grassi e Edoardo Mortara (coppia del team Venturi) e Nick Cassidy (Envision), superatao dal pilota italoelvetico all’ultimo giro. Chiudono la top ten Jean-Eric Vergne (che completa l’opaca prova di DS Techeetah), Oliver Askew (miglior debuttante con la seconda Gen2 Avalanche Andretti) e Mitch Evans che perde due posizioni proprio nel finale.