Francesco Venditti ha parlato del rapporto con i celebri genitori, il cantautore Antonello Venditti e l’attrice e regista Simona Izzo in diverse occasioni.
Oggi vedremo l’attore e doppiatore ospite a La Volta Buona, in onda a partire dalle 14:00 su Raiuno dove sarà protagonista di un’intervista realizzata dalla conduttrice del talk, Caterina Balivo. Negli anni Settanta, la relazione tra il cantautore e l’attrice porta al matrimonio nel 1975 e l’anno successivo alla nascita di Francesco Saverio unico figlio della coppia. Le nozze si concluderanno pochi anni dopo a detta della Izzo a causa delle frequenti assenze dell’artista impegnato in tour. Ospite ad Oggi è un altro giorno, il figlio dei due celebri artisti aveva parlato del rapporto con i genitori. Riguardo alla separazione aveva dichiarato:”È stato bello tosto, ma non posso dire che ho sofferto. È stato peggio dopo, verso i 15 anni, quando ho capito che mi era mancato un appiglio…. Negli anni da loro mi sono difeso con l’analisi, che mi ha aiutato per capirli e mi ha avvicinato a me stesso. Ricordo che la cosa che mi faceva soffrire era l’essere un po’ nomade, avere un armadio da mamma, uno da papà uno dai nonni”.
Francesco Venditti le parole sui genitori
Soffermandosi sul padre ha aggiunto: “Non ricordo il primi suo concerto che ho visto, però ho un ricordo nitidissimo di casa sua a Trastevere, che poi è diventata casa mia, dei miei figli e di mia moglie. Mio padre è riuscito a darmi tante cose anche senza volerlo. Mi ha dato una presenza costante, sapevo che c’era anche quando non c’era e questo mi dava forza. C’ è sempre stato come punto di riferimento. Non c’ era fisicamente, ma ha saputo incanalarmi su piste ben precise….La musica era qualcosa che portava mio padre lontano da me e l’ho odiata. Poi con le sue canzoni sono stato in grado di capirlo e di conoscerlo”.
Parlando della madre Simona Izzo : “Lei è l’essenza di quello che è la madre per un figlio maschio, solo che lei ha sempre dato consigli non richiesti, che a volte un figlio percepisce come giudizi, per questo io evito di avere lo stesso atteggiamento con i miei di figli. Però le voglio molto bene... Siamo stati molto viziati perché tutti i componenti della mia famiglia c’erano sempre. Io penso che una mamma vada solo assecondata anche se ritengo che lei dia consigli anche quando non vengono richiesti. In questi anni mi sono difeso andando in analisi perché è un modo di avvicinarsi
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