Almeno sette spari di pistola sulla folla, oggi pomeriggio, durante i mercatini di Natale nella città di Strasburgo, in Francia. A quanto pare, a fare fuoco sulla gente sarebbe stato un singolo uomo, attualmente in fuga, i cui colpi di arma da fuoco hanno già causato 2 morti e 8 feriti nella città, che ora è blindata e sta adottando tutte le misure di sicurezza necessarie a fronteggiare eventuali altri attentati. L’ipotesi che si tratti di terrorismo è abbastanza valida e le indagini, in corso in queste ore, chiariranno se realmente vi sia un’implicazione di organizzazioni criminali su larga scala o si tratti di un attentatore sporadico.
In queste ore, la Francia, che già a Parigi sta vivendo momenti di serio allarmismo per quanto riguarda la rivolta dei gilet gialli contro il Presidente Macron, si trova a dover far fronte ad una nuova emergenza in un’altra grande città.
Il presunto attentatore, stando alle fonti fornite dalla polizia, sarebbe un radicale islamico che già in passato avrebbe avuto precedenti criminali, restando ferito in un conflitto a fuoco durante l’operazione antiterrorismo Sentinelle, portata avanti nel 2017. In quello stesso anno, gli stessi agenti della Sentinelle avevano subito un’aggressione con un veicolo schiantatosi contro di loro, nel mese di agosto, e un’altra con un coltello, nel mese di settembre.
Resta il dubbio sul perché quest’uomo, che risulta attualmente fuggito, fosse a piede libero, considerati i suoi trascorsi.
GIORGIA MARIA PAGLIARO