Frozen 2, uscito nel novembre 2019, è il film animato con il maggior numero di incassi nella storia del cinema. Numeri stellari, grazie anche alla fama del primo film che è diventato uno dei classici Disney preferiti di grandi e piccini.
Frozen 2: Le scene tagliate
Come accade sempre durante la realizzazione di un film, capita che alcune idee vengano scartate. I motivi possono essere diversi, ad esempio perché la storia diventerebbe troppo lunga oppure perché la scena non è fondamentale per la trama.
The secret room
“La stanza segreta” si tratta di una scena all’inizio del film in cui Anna ed Elsa scoprono una stanza del castello misteriosa.
“C’era una scena che chiamavamo “The Secret Room”, era presente fin dalle prime versioni ed è stata una di quelle di cui è stato più difficile liberarsi. Le sorelle scoprono una camera segreta – o meglio, è Olaf a scoprirla e pensa che non sia nulla di speciale, la menziona distrattamente. Anna e Elsa entrano attraverso la biblioteca dei genitori e lì scoprono che il padre stava studiando la magia. Per poi scoprire che in realtà non era affatto il padre…”
– Jennifer Lee
A place of our own
“A place of our own” è una scena finale che avrebbe preso vita grazie ai poteri di Elsa.
“Nelle versioni precedenti Anna aveva molte domande difficili sul suo passato, come: i miei genitori si fidavano davvero di me? Come mai mi hanno esclusa dal resto della famiglia? Abbiamo pensato che dopo la sua esperienza ad Athohallan, Elsa potesse restituirle dei ricordi dei loro genitori che potessero raccontarle ciò che davvero provavano per lei”.
– Jennifer Lee
Hard Nokks
Nokk è il cavallo fatto di acqua che Elsa incontra durante la sua avventura. Inizialmente si è pensato di fare interagire questo personaggio con Kristoff per farne una scenetta comica.
“Per quanto riguarda il tema della ricerca della verità, durante la nostra esplorazione delle tematiche ci siamo accorti che spesso scegliamo delle verità che sono in realtà bugie. Secondo i miti, se il Nokk non vede verità in te, allora ti affogherà. Abbiamo pensato che fosse divertente metterlo a confronto con Kristoff…”
– Jennifer Lee
Frozen 2: Le canzoni inedite
In generale siamo abituati a pensare ai classici Disney come colorati film pieni di canzoni e dal lieto fine assicurato. A proposito delle canzoni, Frozen ne ha parecchie e alcune sono addirittura state tagliate! Per i fan dei musical c’è comunque la possibilità di ascoltare questi brani che sono stati aggiunti alla versione integrale della colonna sonora di entrambi i film.
Get this right
“Get this right” è una canzone che avrebbe dovuto cantare Kristoff in una scena comica incentrata sulla proposta di matrimonio ad Anna. Come sapete, nel film il ragazzo tenta fin dall’inizio di fare la proposta perfetta, la canzone sottolinea ancora di più il suo essere impacciato. Questa caratteristica di Kristoff lo differenzia dai perfetti principi delle fiabe a cui si è abituati.
Unmeltable me
“Unmeltable me” è una canzone che avrebbe dovuto cantare Olaf per spiegare il motivo per cui non si scioglie. Come ricorderete, alla fine di Frozen, Elsa genera una nuvoletta sopra al pupazzo di neve per fare in modo che non si sciolga durante la stagione più calda. In Frozen 2 non è più inverno, ma la nuvola non c’è più e Olaf non ha nessun problema. La canzone tagliata spiega che i poteri di Elsa sono cresciuti ed è stata in grado di rendere Olaf auto-refrigerante.
Home
“Home” una canzone fischiettata dall’allegra Anna che avremmo dovuto ascoltare inizio del film. In cui la ragazza è gioiosa per la felicità ritrovata ad Arendelle. Si è scelto di non mettere questa canzone per lasciare spazio a “Some things never change” che comprende tutti i protagonisti e spiega meglio la situazione per ognuno.
I seek the truth
“I seek the truth” una canzone che probabilmente sarebbe stata inserita con la presenza della misteriosa stanza che Elsa e Anna avrebbero trovato se la scena non fosse stata eliminata.