Il tabellino dei marcatori di questo inizio campionato ci da la possibilità di osservare una di quelle immagini che mai avremmo pensato di vedere: Andrey Galabinov vicino a Cristiano Ronaldo. Certo, le partite disputate sono tre e nessuno si aspetta un testa a testa tra i due attaccanti fino a fine stagione. Intanto, l’attaccante venuto dall’Est è entrato nella storia del club segnando i primi goal dei bianconeri in massima serie. È anche colui che ha firmato la prima doppietta in A dei liguri e colui che ha ispirato la prima vittoria della compagine spezzina. Non male come biglietto da visita. Ma la domanda risulta spontanea: può il bulgaro fare il salto di qualità a livello realizzativo? Ma soprattutto: può diventare l’autentico trascinatore di uno Spezia, alla prima esperienza in Serie A, che rincorre una difficilissima (ma possibile) salvezza?
Galabinov: non propriamente un “Bomber”, il tallone d’Achille sono i problemi muscolari
Le statistiche non sono tutto nel calcio, ma difficilmente mentono. Da una prima punta, per quanto gli si possa chiedere di aiutare la squadra, ci si aspetta prima di tutto che segni. In tal senso, le marcature con la squadra ligure nella serie cadetta sono sei a stagione, non propriamente un ricco bottino. Per quanto riguarda la Serie A, con la doppietta all’Udinese ha già raggiunto il suo record delle tre marcature con il Genoa della stagione 2017/2018. Se da un lato analizziamo la freddezza dei numeri, dall’altro non possiamo non tenere in considerazione i suoi problemi fisici. Nella seconda stagione con i bianconeri, il centravanti bulgaro ha riportato una lesione al tendine rotuleo che lo ha reso indisponibile per diversi mesi. Lo stesso vale per questo inizio di campionato: l’infortunio riportato nella gara del Giuseppe Meazza contro il Milan lo renderà indisponibile per circa quattro settimane. Un piccolo (grande) problema per Vincenzo Italiano, mister dello Spezia.
È giusto puntare su di lui?
L’Italia è un Paese di allenatori e scommettitori. Questi due aspetti si fondono perfettamente nell’ambito del Fantacalcio. Molti fantallenatori hanno puntato sul centravanti di Sofia come rivelazione di questo campionato. Saprà l’ex Genoa e Novara ricompensare questa fiducia una volta ritornato dall’infortunio arrivando in doppia cifra o sarà destinato a ripetere stagioni simili a quella antecedente? Ne riparliamo a fine campionato. Intanto, lo Spezia spera di aver trovato il suo terminale offensivo per la prima, storica, apparizione in Serie A.
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