Galaxy Note 10 Pro è la versione migliore della serie Note. Una casistica del genere si è verificata già con la serie “S”. Per la prima volta quest’anno, Samsung introdurrà un dualismo simile con la serie Note. Solo che invece di usare il simbolo plus, dovrebbe comparire la parola “Pro”.

I rumors sul Galaxy Note 10 Pro ormai sono soliti: per esempio che potrebbe avere le dimensioni di un tablet, o che dovrebbe avere fino a 1 TB di storage, ma che i conti della batteria così dicendo non tornano. Che potrebbe avere una variante in 5G o che possa essere il pixel che si ricarca più velocemente di altri… .

Lasciando perdere le voci, passiamo adesso alle notizie che si hanno per certe: anche sul Note 10 Pro non ci saranno jack audio, nè pulsante per Bixby (assistente vocale presentato insieme a S8 e S8+). Per quanto riguarda il comparto fotografico Samsung non delude, presentando 4 sensori: principale, zoom, grandangolo, ToF. E per la doppia fotocamera frontale, rimane un foro posto in alto al centro del display. A proposito di quest’ultimo, il pixel in questione dispone di uno schermo di 6.75″ Dynamic AMOLED* QHD+ HDR10.
Per la parte software abbiamo 12 GB di RAM e per memoria interna 512 GB UFS 3.0 (uno degli ultimi modelli di memoria messi in commercio per il settore mobile). Per il sistema operativo disponiamo di Android 9 Pie con OneUI (nuova interfaccia** per android, uscita con S8 e Note8).
Con il processore ci si diverte parecchio di più in quanto disponiamo di un Exynos 9820.
Per la connettività siamo di fronte ad una scelta di alternative talmente ampia da risultare imbarazzante: LTE, Wi-Fi ac dual band, Bluetoth 5.0, NFC, GPS, Beidou***, SBAS****, Galileo*****, USB 3.1 Type C.
Per la batteria non abbiamo dati certi, o alcuna conferma valida, purtroppo. Si vocifera che sia una 4.500 mAh, con una ricarica rapida a 45W.1: non si sussurra per niente la data di uscita, in quanto si parla di fine Agosto 2019.

Valeria Tresoldi

*Dynamic Amoled: tecnologia per i display video che fa del contrasto e della vividezza dei colori il suo punto forte. Adottata per S10 e S10+.
**Interfaccia: Detta anche interfaccia grafica, è l’aspetto visivo della Home del pixel.
***Beidou: è un sistema di posizionamento satellitare sviluppato dalla Cina, nato inizialmente per una copertura regionale, ma successivamente implementato per una copertura globale.
****SBAS: Sistema di Navigazione Satellitare
*****Galileo: Sistema di Navigazione Satellitare Europeo. Nato ai tempi della guerra fredda ha richiesto anni e miliardi per essere operativo. Nel 2020, dovrebbe avere 24 satelliti: nella sua versione gratuita e accessibile a tutti avrà un margine di approssimazione inferiore al metro. Mentre nella versione destinata all’utilizzo professionale la precisione sarà nell’ordine di pochissimi centimetri.


Ricordatevi di seguirci su FB: https://www.facebook.com/metropolitanmagazineitalia/?epa=SEARCH_BOX
Il nostro sito:https://metropolitanmagazine.it/
E per chi volesse qui trova tutti i miei articoli: https://metropolitanmagazine.it/author/valeria-tresoldi/