Alvaro Bautista vince Gara 2 a Buriram davanti a Rea e Lowes. Melandri sesto. Ritiri per problemi tecnici per Sykes e Davies.
Gara 2 Buriram 2019. Tutto pronto per Gara 2. In prima fila troviamo Bautista, Rea e Lowes. Non parteciperanno a questa gara Warokorn e Camier, infortunati dopo l’incidente della Superpole Race e Laverty che ha ancora la moto danneggiata per la caduta di ieri in Gara 1.
Gara 2 Buriram 2019 – Bautista prende subito il largo
Alla partenza Bautista parte benessimo e mantiene la prima posizione. Rea e Lowes rimangono alla ruota del leader della gara. Allo start Haslam ha superato Van der Mark per il quarto posto e Davies sorpassa Cortese per il settimo posto. Bautista dopo 3 giri ha un vantaggio di 1 secondo su Rea.
Per il quinto posto interessante lotta tra Davies, Melandri, Van der Mark e Cortese. Ritiro per problemi tecnici per la BMW di Sykes. Bautista aumenta di un altro secondo e mezzo il distacco su Rea dopo 5 giri. Il gruppo che lottava per il quinto posto raggiunge Haslam e adesso ambiscono tutti al quarto posto.
Gara 2 Buriram 2019 – Interessante lotta per il quarto posto
Con le prime tre posizioni cristallizzate, la lotta per il quarto posto aumenta di interesse. Van der Mark supera Melandri e Haslam e sale in quarta posizione. Nella coda di questo gruppo Davies supera Cortese. A metà gara Lowes inizia ad avvicinarsi a Rea e potrebbe iniziare una lotta per il secondo posto. Davies si ritira per problemi tecnici.
Bautista guadagna ancora su Rea, che si deve guardare le spalle da un Lowes a meno di sette decimi. Per il quarto posto fase di studio tra Van der Mark, Melandri e Haslam. Cortese perde terreno dal gruppo davanti e Rinaldi si avvicina al campione Supersport 2018. Problemi di Melandri per una moto che si muove a visto d’occhio in rettilineo. Haslam ne approfitta e sale in quinta posizione.
Gara 2 Buriram 2019 – Bautista vince anche Gara 2
A cinque giri dal termine Bautista ha un vantaggio di sette secondi su Rea, che a sua volta ha un vantaggio di un secondo e sette decimi su Lowes. Con un vantaggio finale di 10 secondi, Bautista vince Gara 2 di Buriram davanti a Rea e Lowes. Quarto posto per Van der Mark che batte nel finale Haslam e Melandri.
Settima posizione per Cortese, che resiste con un vantaggio di un secondo su Rinaldi. Chiudono la top ten Razgatlioglu e Torres. Le seconde guide di BMW e Honda, ovvero Reiterberger e Kiyonari, chiudono rispettivamente undicesimo e dodicesimo. Delbianco tredicesimo ed ultimo dei piloti arrivati a traguardo.
Gara 2 Buriram 2019 – Analisi della corsa
Bautista e Ducati rispettano le aspettative della vigilia del Round di Buriram, prendendo il massimo dei punti disponibili. In crescita anche Davies, prima del ritiro. Rinaldi ne esce benissimo dal tracciato thailandese, con due ottavi posti, in un tracciato dove non aveva mai corso.
Kawasaki e Rea fanno il possibile prendendo il massimo dei punti disponibili per il secondo posto. Con l’arrivo delle gare in Europa, adesso tra evoluzioni delle moto e modifiche del regolamento, potremmo anche vedere le vittorie di questo leggendario binomio. Buono anche Haslam in lotta con le Yamaha. Benino Raztatlioglu e Torres.
Yamaha ne esce soddisfatta da Buriram portando tutte le Yamaha sempre in top ten. Lowes si è confermato al terzo posto per tutto il weekend, cosi come Van der Mark quarto e Melandri miglior pilota indipendente. Buon anche il weekend di Cortese. Il fine settimana di BMW e Honda si sapeva che sarebbe stato tutto in salita. Per BMW molti problemi tecnici, soprattutto con Sykes nelle corso delle prove e dopo anche in Gara 2.
Honda in difficoltà e adesso l’infortunio di Camier, peggiora ulteriormente la situazione. Per entrambe le case dovrebbero esserci delle evoluzioni nel corso delle gare europee. Come per Rinaldi, anche Delbianco inizierà a correre in tracciati da lui conosciuti, quindi potremmo vedere il nostro pilota italiano un po più competitivo, ricordando però che è al suo anno di debutto in SBK.