Dopo un avvio in rialzo, il prezzo del gas sul mercato europeo si muove per ora piuttosto calmo, anche in Italia, oscillando poco sotto quota 100 euro al Megawattora, non lontano dalle quotazioni della chiusura di ieri.

Dopo l’annuncio da parte del gestore del sistema di trasporto in Ucraina dell’arresto del transito dal punto di ingresso di Sokhranivka a causa delle azioni delle forze di occupazione russe, sulla piazza di Amsterdam di riferimento per l’Europa il metano, sempre molto volatile, scambia attorno a 98 euro al Mwh, restando per ora al di sotto della soglia psicologica dei 100 euro superata in avvio di seduta.

I flussi del gas in Italia

Per il momento non si è verificato nessun rallentamento nel sistema italiano sul fronte delle forniture di gas. Questa la realtà che si evince dai dati pubblicati sul sito di Snam. Notiamo anche una diminuzione dei flussi a Tarvisio rispetto a ieri, flussi però compensati da maggior afflusso a Passo Gries da Nord grazie all’interconnessione delle reti e alle varie fonti di importazione.

Il sistema è bilanciato, la domanda è soddisfatta. Proseguono anche le iniezioni di gas in stoccaggio.

Ginevra Mattei

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