Il Derby della Lanterna si tinge di blucerchiato nella diciassettesima giornata del campionato di Serie A. L’anticipo del venerdì, infatti, ha messo di fronte le due anime di Genova che hanno impattato nel comune giardino casalingo del Luigi Ferraris. È festa per la Sampdoria di Roberto D’Aversa che, alla fine dei novanta minuti di gioco, ha avuto la meglio sul Genoa di Andriy Shevchenko. Ecco cosa è successo in Genoa-Sampdoria, una stracittadina sentita ed estremamente tirata che ha sorriso alla Doria.

Genoa-Sampdoria: ecco cosa è successo

Pochi tatticismi in questa sfida importante per l’orgoglio cittadino e soprattutto per la classifica di entrambe le società. La Sampdoria sblocca il Derby della Lanterna nelle prime battute di match con il terzo gol consecutivo di Gabbiadini che nel cuore dell’area di rigore stacca di testa e batte Sirigu. Il Genoa non riesce a reagire a dovere nella prima frazione e nel secondo tempo incassa la rete di Caputo (grave errore dell’estremo difensore del Grifone che non trattiene la sfera) e ancora di Gabbiadini che vede deviato il proprio tiro che s’insacca beffardamente per il 3-0.

I rossoblù sembrano definitivamente domati, ma l’entrata in campo di Destro risveglia il cuore del Genoa: è l’ex Roma e Milan a siglare il 3-1 con una bella spizzata di testa che batte Audero. Poi, un legno a testa e poco più: Roberto D’Aversa, praticamente esonerato da Massimo Ferrero prima dell’arresto, si prende il derby genovese e sale a quota 18 in classifica, mentre Andriy Shevchenko incassa un’altra sconfitta e resta al penultimo posto della Serie A. Genova, per stasera, è blucerchiata. Nervosismo per i tifosi rossoblù.

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(Credit foto – Pagina Facebook Tuttofantacalcio)