A Gerusalemme una 30enne è stata uccisa dalla polizia. Aveva tentato di accoltellare gli agenti. «L’assalitrice era armata di un oggetto appuntito», le parole delle Forze dell’Ordine. La notizia arriva questa mattina da Sky Tg24.
A Gerusalemme una 30enne uccisa dalla polizia per aver tentato di accoltellare gli agenti
Siamo a Gerusalemme su una strada che conduce alla moschea di al-Aqsa. Una giornalista dell’Afp ha avvertito degli spari e il corpo di una donna è caduto a terra privo vita. Il cadavere è stato poi coperto da un lenzuolo. Si tratta di Esra Khuzaymah, una donna di 30 anni ed è stata uccisa dalla polizia. La signora aveva tentato di accoltellare gli agenti nella Città Vecchia a Monte del Tempio. L’episodio è accaduto giovedì mattina.
Le Forze dell’Ordine, in un comunicato, hanno affermato di aver sparato alla donna perché era armata di un “oggetto appuntito”. Come racconta La Stampa, secondo i poliziotti, Esra si era avvicinata agli agenti vicino a uno degli ingressi che conduce alla Spianata delle Moschee. Aveva poi tirato fuori un coltello e aveva cercato di colpire gli agenti. A quel punto le Forze dell’Ordine, per difendersi all’attacco, hanno sparato alla donna. Secondo La Stampa, l’assalitrice era palestinese ed era residente nella città di Qabatiya vicino a Jenin in Cisgiordania. Non è ancora chiaro come sia riuscita a entrare in Israele.