Ghemon live all’Auditorium Parco della Musica: il “Momento perfetto” per ricominciare

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Di Rossella Papa

Ghemon live a Roma, ieri sera 8 luglio all’Auditorium Parco della Musica: un concerto come ai vecchi tempi, ma con un’energia nuova… quella della normalità. Perché alla fine, la rivincita dei concerti dimostra quanto stremati e vivi da quest’anno ne stiamo uscendo “feriti e contenti”. Ed è anche il nome del tour di Ghemon inaugurato proprio ieri sera. “E Vissero Feriti E Contenti Tour 2021” è dedicato all’album omonimo uscito lo scorso 19 marzo dopo l’esperienza a San Remo. 

Nel palinsesto degli eventi estivi, Ghemon Live ha inaugurato la sua vera stagione, finalmente, con l’allegria e la malinconia di un inguaribile romantico. Eclettico e talentuoso, il cantautore ha reso il suo concerto un “momento perfetto” per spingersi su un’altalena tra leggerezza e fantasia. Come se avessimo avuto tutti i piedi scalzi, al ritmo dei suoi passi sempre così morbidi e veri, Ghemon Live ci ha concesso la libertà di sentirci, per una sera, di nuovo tutti insieme. 

Ghemon Live, il tour “E vissero tutti feriti e contenti” è partito ieri da Roma

Quando la musica trasporta, è facile sentirsi parte di qualcosa. Come in un viaggio musicale, Ghemon ha attraversato stazioni del suo percorso tra vecchi e nuovi successi. Una carezza dal jazz, un salto dal rap, un soffio dal soul. Tutti gli esperimenti nuovi dell’ultimo album, con sound dance e raggae, per farci di nuovo ballare anche da seduti.  Un concerto che, come lui stesso ha premesso, voleva essere “un arcobaleno di emozioni”.

Ghemon live, con l’empatia dell’entusiasmo di una ripresa tanto attesa, ci ricorda quanto seppur le energie siano diverse è la grinta e l’emozione a definire una normalità, ora ancora più reale. Come in uno spettro di esperienza, in un solo live Ghemon ci ha fatto ballare, commuovere, riflettere, rilassarci, sentirci vivi. Sono tutti “Piccoli brividi”, come il titolo di un singolo dell’ultimo album, che ci avvicinano al bisogno dell’infinito, di un momento vero che diventa perfetto perché vero. E ora lo è stato davvero, con Ghemon live: a un passo dal palco, senza più sentirsi distante, ha concesso persino alla malinconia dell’ultimo anno di trasformarsi in energia buona. Ce ne siamo accorti tutti, quando alzandoci dagli spalti, abbiamo alzato le mani nella stessa direzione. Ed è stato, come canta lui, davvero “Bellissimo”. 

Con ieri sera è partito il tour di Ghemon, dal titolo “E Vissero Feriti E Contenti”, che lo vedrà impegnato in quattordici date in giro per l’Italia, da luglio a settembre. Ormai icona della musica indie e rap, Ghemon quest’anno ha partecipato al Festival di Sanremo presentando l’ultimo album. Al concerto e per tutto il tour sarà accompagnato sul palco dalla crew di sempre con Fabio Brignone (basso), Vincenzo Guerra (batteria), Giuseppe Seccia (tastiere), Filippo Cattaneo Ponzoni (chitarra), Ilaria Cingari e Sabrina Fiorella (cori).

Le immagini sono a cura di © Marika Torcivia

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