Gianna Nannini spegne oggi sessantasei candeline. In attività nel mondo della musica dal 1974, la cantautrice senese si distingue per il suo animo rock e la sua irrefrenabile energia sul palco.
Non è un caso, infatti, se già da giovanissima sia stata notata da Mara Maionchi e Claudio Fabi della casa discografica Numero Uno. Ma il vero successo della Nannini arriva con America (1979), inedito dell’album California prodotto da Michelangelo Romano. America, canzone accattivante soprattutto per le tematiche trattate (la masturbazione) si aggiudica il terzo posto nella classifica dei singoli più venduti. Inizia così la grande scalata sul fronte nazionale ed europeo della cantante.
Pochi anni più tardi, infatti, arriva il meritato successo. Nel 1984 esce Fotoromanza, singolo dell’album Puzzle. La canzone vince il Festivalbar quello stesso anno e l’album si classifica al primo posto in Italia e tra i primi in Europa.
Il singolo (oro al Telegatto) è inoltre accompagnato da un video musicale la cui regia è di Michelangelo Antonioni, il grande regista italiano.
La carriera della rockstar italiana Gianna Nannini
Da questo momento in poi ogni singolo è un grande successo. Gli anni successivi sono quelli di Profumo, Bello E Impossibile, I Maschi (in anteprima al World Popular Song Festival di Tokyo). Anni di riconoscimenti importanti in Italia e all’estero e di cospicue collaborazioni.
La tenacia e la grinta della Nannini sono ormai conosciute in tutta Europa. La sua voce, così roca a seguito di un incidente subito nella pasticceria di famiglia in gioventù, la rende unica e immediatamente riconoscibile. I suoi testi e le melodie delle sue canzoni sembrano fondersi in un mix perfetto di delicatezza e spirito rock.
Ed è per questo che Gianna Nannini ha continuato a stupirci sempre di più. Negli anni Novanta registra con Edoardo Bennato la nuova canzone ufficiale dei Mondiali di Calcio di Italia ’90: Un’Estate Italiana. Sono anni prolifici di riconoscimenti e collaborazioni, oltre che di riscoperta. All’album Dispetto, con il singolo Meravigliosa Creatura, collaborano diversi artisti. Quasi tutti i brani sono cofirmati da Mara Redeghieri degli Üstmamò, mentre Ninna Nera è scritta da Francesco De Gregori. Partecipa al disco anche Dave Stewart.
Negli ultimi vent’anni la cantautrice ha continuato a raggiungere grandi obiettivi. L’album acustico Perle è un boom commerciale, seguito due anni dopo da Grazie. Il disco, guidato dall’enorme successo dell’inedito Sei Nell’Anima riporta la Nannini in vetta alle classifiche.
La Nannini in Italia e in Europa
Nel 2008 apre i concerti del Lost Highway Tour dei Bon Jovi in Germania, con grande consenso da parte del pubblico. L’anno successivo registra insieme alle voci più note del panorama italiano il singolo Domani 21/04/2009 a seguito del devastante terremoto in Abruzzo.
Arriva poi la figlia Penelope nel 2010, tanto desiderata dalla rockstar senese che diventa mamma a 54 anni, scatenando diverse critiche.
Esce a seguire l’album Io e Te, con i singoli Ti Voglio Tanto Bene e Perfetto, subito successi. Dopo due anni il disco di inediti Inno entra al primo posto nella classifica FIMI.
Dopo l’uscita dell’album di cover Hitalia, il nuovo progetto dal titolo History si afferma come un disco nuovo, in cui la voce della Nannini emerge con più forza rispetto alla melodia.
Gli ultimi due lavori della cantautrice sono Amore Gigante col singolo Fenomenale e il suo ventesimo album registrato in studio, La differenza, con l’omonimo singolo.
Altra traccia contenuta nel disco è Motivo, in collaborazione con il cantautore romano Coez.
Questo è solo un sunto della straordinaria carriera di Gianna Nannini. La sua forza, la sua tenacia e le sue doti artistiche l’hanno resa una delle rockstar italiane di maggior successo a livello internazionale. La sua voce graffiata, dolce e grintosa allo stesso tempo, esplode nelle nostre radio da oltre quarant’anni, regalandoci tante emozioni.
Non ci resta che augurare un buon compleanno alla nostra Gianna. Un compleanno sicuramente diverso, causa Corona Virus, ma che speriamo sia vissuto con ancora più intensità proprio per questo. L’augurio che facciamo a tutti noi, invece, è quello di poter rivedere presto Gianna Nannini calcare i palchi di tutt’ Italia.
Nicole Ceccucci