
Gigi Hadid è stata arrestata con l’accusa di possesso di marijuana e di accessori per l’uso di sostanze stupefacenti dopo essere volata alle Isole Cayman dagli Stati Uniti la scorsa settimana.
Secondo quanto riporta Tmz, la modella è atterrata con un jet privato all’aeroporto internazionale Owen Roberts il 10 luglio. E ha pagato una multa di mille dollari per essere rilasciata.
Gigi Hadid arrestata, cosa è successo

Appena è atterrata alle Isole Cayman, il 10 luglio, con un jet privato, è stata arrestata all’aeroporto internazionale Owen Roberts, insieme all’amica Leah Nicole McCarthy.
Quando i loro bagagli sono stati scansionati, infatti, i funzionari doganali hanno individuato qualcosa di sospetto: con una perquisizione più approfondita, gli agenti hanno scoperto che Gigi Hadid e l’amica avevano con sé una piccola quantità di marijuana. Secondo le prime ricostruzioni, la modella avrebbe dichiarato che la sostanza fosse destinata ad un uso personale, ma le due donne sono comunque state arrestate per «sospetta importazione di ganja e di utensili usati per il suo consumo» e portate in un centro di detenzione, dove sono state rilasciate su cauzione, come riferisce la testata locale Cayman Marl Road.
Il rappresentante di Gigi Hadid, a E! Online, ha spiegato che la modella «viaggiava con marijuana acquistata legalmente a New York con una licenza medica», che la sostanza è «legale per uso medico a Grand Cayman dal 2017» e che dopo la vicenda l’influencer «si è goduta il resto del suo tempo sull’isola». Come, d’altra parte, si vede dalle immagini che Gigi Hadid ha pubblicato sul suo account Instagram.