Addio a Giovanna Gennarini Laterza, moglie del presidente Paolo Laterza presidente dell’omonima casa editrice. Aveva 89 anni. I funerali saranno celebrati giovedì 21 novembre alle 9:30, presso la parrocchia di San Ferdinando a Bari.
Giovanna Laterza: promotrice di cultura
I libri e la cultura sono stati parte fondamentale della vita di Giovanna Gennarini Laterza. Bari, Taranto e tutta la Puglia perdono un’icona simbolo della libertà e divulgazione culturale. Giovanna Laterza apparteneva ad un’antica e nobile famiglia di Taranto, i Gennarini, la cui discendenza e stirpe risalgono al XVI secolo, e che, già nel 1770, vengono annoverati come famiglia influente e nobiliare della città. Il retaggio familiare, nonostante i secoli, si radicò in Giovanna, acuendo la propensione che la indusse a trarre il meglio dal luogo in cui era cresciuta, facendola divenire sua filosofia esistenziale. Una concezione idealistica che andò rafforzandosi dopo l’incontro con Paolo Laterza, avvocato e presidente della storica casa editrice Laterza.

Una storia d’amore di altri tempi, come racconta la stessa Giovanna Laterza: Paolo, era assistente di Aldo Moro presso la facoltà di Giurisprudenza di Bari, lei, invece, studentessa. Decise di cambiare il titolo della tesi per averlo come relatore; come racconta, era fidanzata con un ufficiale di Marina ma i suoi pensieri erano già rivolti al presidente della casa editrice. Dopo la laurea, Paolo, invitò Giovanna a prendere un gelato a Polignano e da lì, l’unione storica. Paolo Laterza muore nel 2017,due anni dopo la moglie Giovanna lo segue. Dal loro amore sono nati Alessandro, Maria e Paola.
L’anima della libreria, divisa fra Bari e Taranto
Un’anima divisa fra Bari e Taranto. Nella prima città, la si ricorda sorridente presso quella libreria in centro su via Dante, dove, la signora Laterza, accoglieva tutti con un sorriso. Per Taranto il pensiero si è mantenuto costante. Le origini della personalità di Giovanna Laterza, si potevano riscontrare nell’omonimia con un’ava, Giovanna Zingaropoli in Gennarini, che secoli prima salvò il palazzo di famiglia messo all’asta dal fratello, Epifanio Zingaropoli, in seguito a dei fallimenti commerciali.
Secoli dopo, anche Giovanna Laterza ha contribuito a dar lustro allo storico palazzo di famiglia situato a Taranto: da qualche anno, infatti, il palazzo ospita il primo caffè letterario di Taranto, ”Cibo per la mente” .

Ines Pierucci, assessore comunale alla Cultura, la ricorda così:
”Lascia a tutti noi il suo sorriso smagliante con cui dava il benvenuto fra il calore dei libri, la sacralità delle parole e l’odore della carta Laterza”.