Disegnava per Disney e Topolino, ma era un maestro dell’acquerello e dell’aerografo. Il disegnatore Giulio Chierchini è morto oggi.
Aveva 91 anni, Giulio Chierchini, quando oggi è morto a Genova, la sua città natale.
Classe 1928, aveva studiato Arte presso l’Istitut Duccio di Buoninsegna a Siena, per virare a inizio carriera verso la cinematografia.
Lavorò nel campo ndell’animazione con cortometraggi e pubblicità per poi approdare al fumetto.
Tra i personaggi più famosi di Giulio Chierchini ricordiamo il Diavolo Buono Geppo
Ma non solo. Già negli anni cinquanta iniziava a creare nuovi personaggi insieme all’illustre Giovan Battista Carpi come Volpetto, o Nonna Abelarda.
Ecco di sotto una serie di copertine con anche il Diavolo Geppo:
Continua poi a dedicarsi ai fumetti realizzando proprie storie, come ad esempio le serie “Castorino”, “Tik Corvo”, “Dan Lepre” . Passa poi alla Mondadori, nello staff di autori per le serie a fumetti Disney 1953, prima come inchiostratore e poi come disegnatore principale.
Così ha iniziato a lavorare in Topolino, e questo salto di carriera verrà da lui portato avanti con passione per 66 anni.
Maggiormente conosciuto proprio per Topolino, il disegnatore disney ci lascia, ma – proprio come per ogni artista – le sue opere lo rendono immortale
Tra le sue storie più famose ricordiamo I promessi paperi e L’inferno di Paperino.
Vi lascio con cordoglio, e vi allego una serie (non molto in tema col caldo!) di storie sul Natale dei Topi e dei Paperi prodotte proprio da Giulio Chierchini, che incarnano un’ironia da Grinch che ben si mescola con le speranze di fondo che lascia il Natale.
E con questa ironia feroce e spensierata voglio salutare un maestro del fumetto umoristico. Addio, Giulio Chierichini.