I costi necessari per giocare a golf nel Regno Unito sono aumentati durante il 2020 secondo “The Revenue Club”, società che permette ai circoli in Irlanda e UK di gestire i prezzi delle prenotazioni connesse ad un golf club.
Il golf d’oltremanica aumenta i suoi prezzi
La società costituita nel 2017 ha evidenziato che, analizzando le richieste economiche di 120 circoli, il prezzo medio del green-fee giornaliero nel 2020 è passato da 19.62£ a 23.26£: quasi il 20% in più durante un solo anno. Ciò è stato possibile in virtù delle molte richieste che i golf club hanno ricevuto tramite internet, il triplo rispetto all’anno 2019. Questa crescita nel traffico sul web ha portato anche ad un aumento delle prenotazioni registrate direttamente sul sito del circolo, senza utilizzare un portale esterno utile a raggruppare i diversi golf club. Questo fenomeno ha ridotto gli intermediari ma non è riuscito ad abbassare i prezzi della prenotazione totale, anzi, si è notato un aumento da 45£ a 52£: ossia un sovrapprezzo di circa il 15%.
I costi più alti non hanno allontanato i giocatori
Un dato che potrebbe sorprendere è quello del tasso di conversione tra visitatori del sito ed effettive prenotazioni ricevute. Infatti la crescita del traffico sui portali dei vari circoli è corrisposta all’aumento medio di prenotazioni per utente: nel 2019 solo il 6% degli utenti visitava il sito per effettivamente prenotare, nel 2020 si è arrivati al 7.80%.
Nei periodi di lockdown sono aumentati anche gli ordini online (come nella maggior parte dei settori) i quali registrano un +234% nelle vendite per ogni circolo: da 21.000£ a 71.000£ in media. Questa tendenza dovrebbe continuare anche durante il periodo di serrata dovuta al Covid che sta attraversando il Regno Unito, in attesa di allentare le restrizioni in primavera o, come molti si aspettano, che venga discussa in Parlamento questa petizione.
Per rimanere aggiornati seguite la Nostra Pagina Facebook