Mentre un convoglio di blindati di più di 60 chilometri marcia su Kiev, le forze armate russe colpiscono la Torre della Tv della capitale ucraina provocando almeno 5 vittime. Missili e bombe hanno colpito oggi il centro di Kharkiv, devastata la piazza della Libertà. Decine le vittime. Annunciato per domani il secondo round di colloqui russo-ucraini. È intanto in corso il trasferimento a Leopoli dell’Ambasciata d’Italia a Kiev per continuare a svolgere le proprie funzioni, così come altre ambasciate già trasferitesi che erano presenti a Kiev.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto a Joe Biden di dare un messaggio «forte e utile» sull’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel discorso sullo Stato dell’Unione che terrà questa sera. In un’intervista esclusiva a Cnn e Reuters, dal bunker in cui è nascosto a Kiev, il leader ucraino, ex attore, ha detto: «E’ una situazione molto seria, non siamo in un film». «Io non sono una figura iconica, l’Ucraina lo è», ha aggiunto Zelensky, sottolineando «il mondo non può perdere qualcosa di così speciale».
È di almeno cinque morti e cinque feriti il bilancio del raid russo contro la torre della televisione a Kiev. Lo riporta ‘Kyiv Independent‘, citando il servizio statale di emergenza ucraino, secondo cui due missili hanno colpito e incendiato un edificio situato accanto alla torre tv. Le fiamme sono state già domate. «Al mondo: che senso ha dire “mai più” per 80 anni, se il mondo tace quando una bomba cade sullo stesso sito di Babyn Yar? Almeno 5 uccisi. Storia che si ripete…». Così su twitter il presidente ucraino Zelesky rende noto un attacco russo contro un monumento nei pressi del memoriale di Babi Yar che ricorda lo sterminio di 30 mila ebrei avvenuto durante la seconda guerra mondiale da parte dei nazisti.