Tra poco meno di venti giorni sarà Halloween, la festa più mostruosa di sempre da trascorrere soli o in compagnia all’insegna della paura e del divertimento. Qui di seguito una carrellata di 4 thriller per trascorrere una serata al vertice della tensione.
Halloween, I nostri thriller e Il silenzio degli innocenti
La nostra carrellata di thriller per Halloween si apre con un cult degli anni 90′ che ha terrorizzato decine di spettatori e che ancora oggi mantiene intatto tutto il suo fascino. La pellicola in questione ha vinto tutti e 5 i premi Oscar principali come miglior regia, miglior film, miglior attore protagonista e miglior attrice protagonista ed è tratta dall’omonimo romanzo di Thomas Harris.
Si tratta di “Il silenzio degli innocenti” di Jonathan Demme, il film che ha lanciato nell’immaginario collettivo il geniale e terrificante personaggio dello psichiatra cannibale Hannibal Lecter magistralmente interpretato da Anthony Hopkins. Accanto a lui una straordinaria Jodie Foster nei panni dell’agente del Fbi Clarice Starling che si farà aiutare da Lecter per fermare uno spietato serial killer. Un lungometraggio che tiene alta la tensione e la paura dall’inzio alla fine dove non mancano diverse scene leggendarie e inquietanti come quelle dei colloqui in manicomio tra Lecter e Starling o quella della maschera di tortura medievale dello stesso Lecter.
Il tocco del male, un thriller esoterico
La nostra carrellata prosegue con un thriller meno famoso di quello di Demme ma non meno inquietante. La pellicola in questione è “Il tocco del male” di Gregory Hoblit con Denzel Washington, il compianto Donald Sutherland, John Goodman e il compianto James Gandolfini. In questo thriller esoterico e inquietante il detective Hobbes deve fare i conti un con demone dell’inferno che passa da un corpo all’altro con il semplice tocco provocando diversi efferati omicidi in una sfida tra paura e tensione conclusasi con un incredibile finale. Un pellicola in cui Hoblit, regista di altrettanto vertiginose pellicole come “Schegge di paura”, da una grande prova di se riuscendo ad inquietare lo spettatore con alcune scene memorabili come quella dell’esecuzione del primo killer e della scoperta dell’esistenza del demone che aveva già perseguitato un altro detective.
Final Destination, il piano della morte e gli esperimenti di Mr Night Shyamalan
Nel 2000 uscì un piccolo thriller destinato a diventare un franchising di successo di cui qualche mese fa è iniziata la lavorazione del sesto film della serie. La pellicola in questione è “Final Destination” di James Wong. Protagonisti di questo film sono un gruppo di ragazzi , sopravvissuti ad un incidente aereo grazie alla visione di uno di loro, che dovranno fare i conti con i piani della Morte mandati all’aria. Piani di cui vengono a conoscenza con un inquietante scena al cimitero dove un misterioso becchino rivela che “nella morte non ci sono incidenti né coincidenze, né contrattempi. Non ci sono scappatoie”. L’elemento principale e sorprendente di questo lungometraggio, che racconta una estenuante lotta per la sopravvivenza, è la presenza di un essere misterioso e astratto come la morte. Questi non si manifesta mai fisicamente ma solo attraverso misteriosi e terrificanti decessi.
La nostra carrellata di thriller per Halloween si conclude con una pellicola recente. Per la precisioni parliamo di uno degli esperimenti inquietanti e avvincenti di Mr. Night Shyamalan intitolato “Trap”. In questa pellicola interpretata da Josh Hartnett, il protagonista è un serial killer che dall’esterno sembra un innocuo e simpatico padre di famiglia ma che al suo interno è uno spietato psicopatico le cui vittime vengono fatte a pezzi. È proprio su questa follia di ispirazione hitchcockiana che Shyamalan tiene incollato lo spettatore diviso su quale strada scegliere. Un pubblico che non sa se sperare che il “buon killer” si salvi da un concerto trappola o che venga finalmente arrestato e fermato dalla polizia.
Stefano Delle Cave
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