Harry Potter, eterna lotta tra libri e film

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Di Redazione Metropolitan

L’eterna lotta tra la narrazione dei libri e la successiva trasposizione per il cinema è oramai storia nota. Ci sono sempre stati, e ci saranno sempre, i due schieramenti opposti a portare tesi e argomentazioni sul perché “sia meglio il libro” o sul perché “sia meglio l’adattamento cinematografico”. Questa lotta, ad esempio, viene combattuta dal 2001 (anno di uscita della Pietra Filosofale di JK Rowling) per Harry Potter, la saga che ha fatto la storia. Chiunque oramai conosce il racconto del nostro mago preferito, persino chi odia il genere fantasy. Lo passano ogni anno alla TV da più di venti anni e, se qualcuno fosse riuscito a evitare con destrezza i film per tutto questo tempo, comunque si sarà trovato ALMENO una volta nella vita circondato di gadget e merchandising di HP.

Con la diffusione della pandemia del COVID-19, fan e non-fan della saga hanno cominciato, o ricominciato (come me), a leggere tutti i libri. Italia 1, invece, ha assecondato i desideri dei fan con la maratona dei film, così da poter alleggerire un po’ questa quarantena che siamo chiamati ad affrontare.

Differenze tra libri e film di Harry Potter

Harry Potter è composto da sette libri e la trama è ricca di personaggi, descrizioni, ambientazioni, colori e incantesimi. Succede sempre che, quando vengono portate sul grande schermo storie così importanti, si debbano prendere anche delle decisioni altrettanto importanti. Così vengono apportate sia minime modifiche, che modifiche di un certo spessore.

Ovviamente, riportare qui tutte le modifiche sarebbe impossibile, ma in questo articolo vi riporterò quelle, secondo me,più rilevanti che incontriamo nel corso dei film.

La Pietra filosofale

Harry Potter e La pietra filosofale - photo by google immagini
Harry Potter e La pietra filosofale – photo by google immagini
  • Nel primo film, non c’è alcun riferimento a dove Hagrid abbia preso la moto volante. Nel libro, invece, Hagrid confessa a Silente di averla ricevuta dal “giovane Sirius Black“.
  • Harry, nel libro, scopre la connessione tra Silente e Flamel sul retro della sua carta di cioccocorane. Nel film, è Hermione a trovare il nome in un libro che ha letto per una classica lettura leggera
  • Prima che inizi lo smistamento, il Cappello Parlante canta una canzone (anche piuttosto carina), ma ciò non accade nel film.

Non c’è pensiero che nascondiate
che il mio potere non sappia vedere,
quindi indossatemi ed ascoltate
qual è la casa in cui rimanere.
forse Grifondoro la vostra via,
culla dei coraggiosi di cuore:
audacia, fegato, cavalleria
fan di quel luogo uno splendore.
O forse è a Tassorosso la vostra vita,
dove chi alberga è giusto e leale:
qui la pazienza regna infinita
e il duro lavoro non è innaturale.
Oppure Corvonero, il vecchio e il saggio,
se siete svegli e pronti di mente,
ragione e sapienza qui trovan linguaggio
che si confà a simile gente.
O forse a Serpeverde, ragazzi miei,
voi troverete gli amici migliori
quei tipi astuti e affatto babbei
che qui raggiungono fini ed onori!
Venite dunque senza paure
E mettetemi in capo all’istante
Con me sarete in mani sicure
Perché io sono un Cappello Parlante!

  • L’omissione totale dal film di un personaggio che, invece, nel romanzo è molto presente. Peeves (Pix il Poltergeist ),fantasma spirito del caos, tormenta insegnanti, prefetti e soprattutto studenti con scherzi spesso pesanti.
  • Gli occhi di Harry, nel libro, sono verdi. Non aggiungo altro.

La camera dei segreti

Harry potter e La Camera dei segreti - photo by google immagini
Harry potter e La Camera dei segreti – photo by google immagini
  • Harry, Ron e Hermione vengono invitati al complemorte di Nick quasi-senza-testa, ma decidono di non partecipare. Questa scena nel film non viene menzionata.
  • Hermione, nel romanzo, non ha mai sentito il termine Mezzosangue, così Ron ha dovuto spiegare la definizione a lei e Harry. Nel film, Hermione è ben consapevole dell’offesa e ne rimane profondamente ferita.
  • Durante il secondo libro, Harry scopre che Gazza, il simpatico custode, è un magonò, ovvero figlio di maghi ma senza poteri.
  • Subito dopo la liberazione di Dobby, Malfoy alza minacciosamente la bacchetta contro Harry, prima che Dobby gli dica di andarsene. Nel film, sembra che Lucius Malfoy inizi a dire Avada Kedavra, prima che Dobby lo lanci all’indietro con una magia.

Il Prigioniero di Azkaban

Harry Potter e Il prigioniero di Azkaban - photo by google immagini
Harry Potter e Il prigioniero di Azkaban – photo by google immagini
  • Quando Harry sale sul Nottetempo, dice di chiamarsi Neville Paciock, mentre nel film non finge di essere Neville ma comunque mantiene la proprie identità nascosta.
  • Durante la lezione del professor Lupin con il Molliccio, nel libro, Harry non vede comparire il Dissennatore, perchè Lupin impedisce che il Molliccio si avvicini a lui.
  • Nel film Grattastinchi non prova un odio particolare per Crosta come nel libro, ed inoltre non diventa l’alleato di Sirius Black.
  • Nel film non viene spiegata né la storia dei quattro Malandrini e il significato dei soprannomi (Lunastorta, Felpato, Ramoso, Codaliscia), né il perché decisero di imparare a trasformarsi in Animagus.

Il calice di fuoco

Harry Potter e il Calice di fuoco - photo by google immagini
Harry Potter e il Calice di fuoco – photo by google immagini
  • Il libro inizia con l’intera storia dell’omicidio della famiglia Riddle e la figura di Frank Bryce, il giardiniere. Nel film il suo nome e la sua funzione non sono lontanamente menzionati.
  • L’associazione che fonda Hermione, C.R.E.P.A. (nome tra l’altro discutibile) per tutelare i diritti degli elfi domestici. Tutti, all’inizio, la prendono in giro per questa iniziativa, anche perché gli elfi sono i primi a non volere la libertà. Nel film non viene citata.
  • La terza prova del Torneo è parecchio diversa: nel libro, nel labirinto troviamo le creature di Hagrid, come Schiopodi e Mollicci. Harry dovrà scontrarsi anche con alcuni incantesimi degli insegnanti, tra cui l’indovinello della sfinge.

La mia prima è la terza di passione,
e tre ne vuole la sottomissione,
la seconda è colei che, amica o amante,
del cuore è la compagnia costante,
la terza è un albero dalla chioma folta,
nobile ramo di foresta incolta.
Ora unisci le tre e dimmi, o tu, viandante:
nero, sei zampe, sporco e ripugnante,
veramente baciarlo è cosa grama.
Sai ora dirmi come esso si chiama?
 

  • La figura di Rita Skeeter, amabile giornalista che è un Animagus non registrato (crimine che può portare anche alla reclusione ad Azkaban). Trasformandosi in scarabeo, spia chiunque voglia per scrivere i suoi articoli infamatori. Viene scoperta e ricattata da Hermione.
  • La scena in cui Harry dà il suo premio (1000 galeoni) a Fred e George è omessa dai film.

L’ordine della fenice

Harry potter e L'ordine della fenice - photo by google immagini
Harry potter e L’ordine della fenice – photo by google immagini
  • La signora Figg appare nel sottopassaggio subito dopo l’arrivo dei Dissennatori, nei libri è una figura presente fin dal primo romanzo. È a lei che i Dursley lasciano Harry quando non ci sono. Non è lì a caso, infatti è una maga ingaggiata proprio da Silente per proteggere Harry.
  • Harry si sente solo e escluso in questo libro. Queste sensazioni vengono enfatizzate quando scopre che Ron e Hermione sono stati nominati Prefetti. Harry deve iniziare il suo viaggio a Hogwarts senza di loro, ed in questo momento conoscerà Luna Lovegood, che nel film conoscerà invece sulla carrozza.
  • Nel film vediamo che Neville trova la Stanza delle Necessità. Nel libro sarà Dobby, che ormai lavora nelle cucine di Hogwarts, a dare questa dritta a Harry,
  • Quando la Cooman viene licenziata dalla Umbridge, al suo posto viene assunto il centauro Fiorenzo, altro personaggio non menzionato dal film.

Il Principe mezzosangue

Harry Potter e Il Principe Mezzosangue - photo by google immagini
Harry Potter e Il Principe Mezzosangue – photo by google immagini
  • Dopo che Harry Potter viene pietrificato da Draco Malfoy nell’Hogwarts Express, viene salvato da Luna Lovegood nel film. Nel romanzo, invece, è Nymphadora Tonks a salvare Harry.
  • La sequenza dell’attacco alla dimora dei Weasley (La Tana) durante le vacanze natalizie è una scena piena di tensione.Harry e Ginny cercano di trovare i Mangiamorte mentre quest’ultimi si nascondono nell’oscurità. Questa scena non fa parte del libro.
  • La relazione tra Tonks e Lupin nei film è quasi totalmente tagliata. Nei libri viviamo con Lupin il suo terrore di trasmettere la sua maledizione ai figli e la sua paura di ferire chi ama quando si trasforma. Tonks insisterà molto affinché Lupin ammetta di ricambiare il suo amore. Tutta questa evoluzione del loro rapporto viene tagliata dei film.
  • Quando viene rivelato che Piton è il Principe Mezzosangue, nel romanzo scopriamo che si faceva chiamare così perché sua madre era una Babbana e il suo nome da nubile era Prince (Principe). Quindi era un Mezzosangue di cognome Principe. Nel film questa spiegazione non ci sarà mai.
  • La scena del funerale di Silente (sob) è una delle più intense e commoventi della saga. Nei film la scena viene completamente tagliata e sostituita con un alzata di bacchette generale.

I doni della morte

Harry Potter e i Doni della morte - photo by google immagini
Harry Potter e i Doni della morte – photo by google immagini
  • Peter Minus, Codaliscia, nel romanzo viene ucciso da Voldemort dopo aver esitato ad uccidere Harry a Villa Malfoy. Nel film Codaliscia non muore affatto.
  • Harry, nel libro, al matrimonio di Bill e Fleur assume le sembianze di un normale ragazzo babbano, presentato poi come un cugino Weasley. Sarebbe stato poco responsabile presentarsi come Harry Potter e niente…nel film Harry partecipa con le sue sembianze.
  • Nel romanzo è molto importante l’utilizzo del Mantello dell’Invisibilità. I tre amici lo usano per spostarsi nel Castello di Hogwarts durante la battaglia e lo usa Harry per andare alla ricerca di prove sul diadema di Corvonero.
  • La discussione con Aberforth (fratello di Silente) nel libro è molto più lunga: raccontare la storia dei Silente e di Grindelwald. Nel film questa parte della storia viene ignorata.
  • La morte di Piton avviene nella Stamberga Strillante nel romanzo, mentre nel film è nella rimessa delle barche. Viene poco approfondito, nel film, l’infanzia di Piton e il suo profondo e indissolubile legame con Lilly (Always).
  • La gravidanza di Nymphadora Tonks non è mai stata menzionata nei film.
"Dopo tutto questo tempo?"
"Sempre"
“Dopo tutto questo tempo?” “Sempre” – photo editor

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