Nel nuovo appuntamento della rubrica Parole dal Mondo, Heimweh; un termine tedesco che si riferisce alla nostalgia e alla mancanza verso la propria casa o patria.
Heimweh, il sentimento tedesco riferito alla nostalgia
L’etimologia del termine tedesco Heimweh si compone di due parole ben precise; questo vocabolo intraducibile si può infatti definire come composto, poiché unisce il primo termine Heim, la cui traduzione si rende con “casa”, con Weh, il cui significato è “dolore”. Questa parola non possiede un significato semantico preciso in italiano; in lingua tedesca, però, si riferisce a un sentimento di mancanza e, al contempo, di lontananza. Quando, per esempio, si manca da casa da troppo tempo e si avverte nostalgia verso i propri cari, la propria terra, l’intimità delle proprie cose. Tuttavia, non è una semplice nostalgia; questo tipo di sentimento si configura come un vero e proprio dolore emotivo: un intenso stato di tristezza.
Fernweh, la parola contraria che indica la nostalgia dell’altrove
La parola contraria di Heimweh è invece Fernweh. Se Heimweh richiama alla mente la sofferenza sperimentata quando si è lontani dal proprio luogo natio, la propria casa e la propria famiglia Fernweh è l’esatto contrario poiché suggella un sentimento di inquietudine, una brama di evasione dai luoghi consueti. Fern, infatti, significa “lontano”; Fernweh è il desiderio di viaggiare, vagare e allontanarsi dal dalla routine giornaliera.
Letteralmente si potrebbe tradurre con ”nostalgia della lontananza”; un concetto che riflette il desiderio di abbandonare i luoghi noti, intrisi di quotidiano, per immergersi nelle novità derivanti dal mondo esterno e dall’esplorazione.
Stella Grillo
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