Henry David Thoreau, un disobbediente all’avanguardia

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Henry David Thoreau nacque il 1 luglio del 1897 a Concord, nel Massachusetts. Nonostante le umili origini e le scarse disponibilità economiche riuscì a conseguire la laurea ad Harvard. Mostrò la sua insofferenza verso ogni convenzione e regola sociale già nella giovane età. Sviluppò molto precocemente un grande amore per la natura e per gli animali, in particolare per le passeggiate nei boschi.

Fondamentale fu il rapporto con l’amato fratello John, nonché la profonda amicizia con Emerson. Decise di scrivere un diario alla morte di John, in modo da mantenerne vivido il ricordo. Per due anni Thoreau si diede alla vita da eremita, in una capanna di Walter Pond, poco distante da Concord. Parlò di quella esperienza nella sua opera dal titolo “Disobbedienza civile“, del 1849.

La capanna di Walden, Henry David Thoreau, web
La capanna di Walden, Henry David Thoreau, web

Henry David Thoreau e il suo capolavoro assoluto, “Walden, la vita nei boschi”

Il capolavoro assoluto di Thoreau fu quello che poi divenne un classico della letteratura americana, ovvero “Walden, la vita nei boschi”, in cui lo scrittore ricostruì nei minimi dettagli l’esperienza nella capanna di Walden e il suo rapporto stretto e quotidiano con la natura. Fu un precursore delle lotte ambientaliste, profondamente diffidente della natura egoista umana. Il messaggio che ci ha lasciato risulta incredibilmente attuale. Non ambì mai ad integrarsi nella società, considerandola superficiale e poco attenta alle necessità della collettività.

Henry David Thoreau, web
Henry David Thoreau, web

La concezione dell’uomo come giudice di se stesso

Considerava la coscienza individuale e non la legge il suo unico e vero giudice morale. Thoreau non poteva ammettere l’esistenza di una società in cui fosse considerata legale che alcuni uomini ne sfruttassero altri in quel fenomeno ignobile che era la schiavitù. Secondo lo scrittore e pensatore americano erano gli uomini che avrebbero dovuto darsi delle regole interiori, per riuscire a vivere in armonia gli uni con gli altri e con il creato. Non sarebbero dovute esistere leggi per regolamentare quello che sarebbe dovuto essere insito nella condizione tipica di esseri umani.

Credo che non esista niente – neppure il crimine – maggiormente contrario alla poesia, alla filosofia e alla vita stessa che questa incessante smania per il business.

Thoreau, l’addio alla vita e a questo mondo, per uno migliore

Lasciò questo mondo in età relativamente giovane, spegnendosi a 45 anni per tubercolosi. Era il 1862 e prossimo alla fine, dichiarò ai suoi cari di non essere triste per la vita che finiva, dal momento che lo attendeva un mondo migliore di questo.

Tomba di Henry David Thoreau, web
Tomba di Henry David Thoreau, web

Thoreau fu un cantore autentico del trascendentalismo. Visse l’intera sua esistenza senza mai litigare con Dio, come dichiarò lui stesso, in armonia con tutte le cose. Celebrò profondamente, con le sue opere, le meraviglie del creato e il suo pensiero fu citato in capolavori cinematografici come “L’attimo fuggente” con Robin Williams e “Into the wild – Nelle terre selvagge” di Sean Penn. La sua opera completa ha rappresentato e rappresenta ancora oggi motivo di sincero orgoglio per il popolo americano.

Non sono nato per essere costretto. Voglio respirare liberamente.

Seguici su facebook