Affascinante, ricercata e senza tempo, così Audrey Hepburn è rimasta eternamente impressa agli occhi di un pubblico incantato da colei che per le vie di New York mangiava una brioche davanti ad una vetrina di Tiffany . L’attrice inglese, all’epoca 31 enne, è stata e sarà per sempre, legata al marchio di quella collana, che nel 1961 l’ha resa celebre e ha fatto di lei un’intramontabile Icona di eleganza.
Chic nell’austerità di un tubino nero griffato Givenchy, la Hepburn, che nel film interpreta il ruolo di Holly, diventa da subito quintaeesenza di stile; l’occhiale da sole tartarugato, firmato Oliver Goldsmith e lo scollo morbido e malizioso dell’abito, addolciscono la severità della Diva, delinendo in modo chiaro il carattere di un personaggio inestinguibile. Il contributo maggiore al suo successo,però, è da attribuire al noto brand di Oreficeria americano, Tiffany; la sua collana e il suo diadema, infatti, hanno fatto di Audrey la più amata e imitata nella storia del cinema.
Tiffany proclama la Diva icona di stile
In una New York già sveglia da un pezzo, quella donna che scende da un taxi giallo con addosso cinque fili di perle di Majiorca che dal collo scendono sulla schiena, impreziositi da una vistosa chiusura, sarà per sempre e indissolubilmente legata a Tiffany. Il Gioiello indossato dalla Hepburn nel film fu creato dal designer Roger Scemama su richiesta di Hubert de Givenchy.
Scemama era nato a Tunisi nel 1898,ma era figlio di una ricca coppia di italiani originari di Firenze; dopo aver fatto fortuna a Parigi nel 1922, iniziò a creare parure di gioielli per case di alta moda come Balmain, Schiaparelli e Dior. La realizzazione di questa collana, però, non fu così semplice: per soddisfare l’esigente Givenchy,infatti, Roger Scemama realizzò addirittura un prototipo,esposto recentemente al Museo del Gioiello di Vicenza. In tutta la pellicola però la diva non indossò solo un gioiello Tiffany; alla promozione del film posò con la Yellow Tiffany Diamond da 128,54 carati. Ma pochi spettatori fecero caso alla differenza delle due collane indossate, concetrati piuttosto sugli oggetti del desiderio bramati della protagonista.
Hepburn e Tiffany: “L’Eleganza è l’unica bellezza che non sfiorisce mai”
Da quella memorabile interpretazione sulle note iniziali di Moonriver, la giovane Audrey Hepburn sarà per ogni donna descrizione del buon gusto; i gioielli da lei indossati incateneranno per sempre la sua immagine al marchio, ormai apprezzato e amato da tutto il pubblico femminile. “l’Eleganza è l’unica bellezza che non sfiorisce mai”, queste le parole con cui l’attrice ci insegna magistralmente che per essere indimenticabili occorrono Fascino, Mistero e…
una Collana Tiffany.
ELISA SCOPANO
