Hockey inline ultima giornata prima dei play off

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Di Redazione Metropolitan

“Il tempo fluisce in modo uguale per tutti gli uomini. E ogni uomo galleggia nel tempo in maniera diversa.”

Il tempo, l’uomo ha sempre pensato essere riuscito a domarlo misurandolo, dandogli un significato, dei numeri. In realtà potremmo parlare ore di questa cosa, ma non siamo nel posto giusto e tantomeno vogliamo addentrarci ora in questo ginepraio. Una cosa però è certa: il tempo scorre ma non tutti lo viviamo nello stesso modo, come ci suggerisce lo scrittore spagnolo Manuel Neila.

Passerella prima dei Play off

Siamo giunti all’ultima gara della stagione regolare di serie A e di fatto tutte le squadre si preparano ad una passerella finale che non ha più grandi cose da dire. Il più è ormai fatto: Milano con la vittoria nel big match di sabato scorso contro Vicenza ha consolidato il primo posto. Vicenza si prende del tempo per ricaricare le batterie prima provare a lanciarsi nella rivincita della finale scudetto della scorsa stagione e dietro di loro altre sei formazioni attendono di conoscere definitivamente il loro avversario nei play off.
Ferrara proverà ad agganciare Asiago, ma ad ogni modo il quinto posto è nelle mani della squadra dell’altopiano che ha dalla propria il favore degli scontri diretti e della differenza reti, mentre sarà molto interessante seguire

Cittadella – Torino. Questa la potremmo infatti definire la gara di cartello dell’ultima giornata, l’unica che ha realmente qualcosa da definire. Cittadella in caso di vittoria potrebbe superare proprio Torino piazzandosi al settimo posto, mentre in caso di vittoria da parte dei piemontesi – e l’eventuale sconfitta del Ferrara, i ragazzi della Mole si porterebbero al sesto posto. Piccoli spostamenti di classifica che possono fare la differenza in fase di accoppiamento play off, e siamo certi che le formazioni interessate si stanno facendo i dovuti calcoli.

Fase di gioco tra CUS Verona e Asiago Vipers Foto ©Sports Foto

Chi continua e chi si ferma

Chi invece vorrebbe far durare molto di più questi ultimi 50’ di stagione, e vivranno in modo diverso questa passerella, sono Monleale e Civitavecchia. A prescindere dal risultato, per entrambe calerà il sipario sulla stagione e continueranno a seguire le gare come spettatrici. Monleale si godrà un po’ di riposo ed avrà tutta l’estate per pensare a come organizzare al meglio la squadra per la prossima stagione. Civitavecchia invece saluta la stagione e la serie A. I ragazzi laziali non sono riusciti nell’impresa della salvezza, ma chiudono con un bagaglio pieno di esperienza e ricco di emozioni. Una stagione per loro dura, ma che non è stata affatto buttata, anzi, ha sicuramente lasciato molto ai giovani della rosa e darà accora più slancio e voglia di tornare presto ad alti livelli.

Un’ultima gara di stagione regolare: per qualcuno sarà un formalità, per qualcun altro una lunga serie di emozioni. Il tempo non sempre si può misurare con le lancette di un orologio, ognuno lo vive a modo proprio e lo percepisce galleggiandoci entro in modo differente.