Ad Hong Kong continuano gli scontri tra polizia e manifestanti, un attivista ferito gravemente
Hong Kong | Stamattina, nel giorno delle celebrazioni per il settantesimo anniversario della Repubblica Popolare Cinese, Hong Kong è di nuovo blindata.
Continuano infatti gli scontri tra la polizia e i manifestanti anti governativi, soprattutto nella zona di Wong Tai Sin.
Durante le proteste la polizia ha utilizzato lacrimogeni e spray urticanti contro gli attivisti della lega socialdemocratica e contro i manifestanti pro Repubblica Popolare Cinese. Inoltre, in mattinata è giunta la notizia di un’esplosione i colpi da fuoco nella zona di Hoi Pa Street da parte di alcuni poliziotti, che avrebbero colpito al petto un manifestante ferendolo gravemente.
Per evitare ulteriore tensioni, Hong Kong è stata completamente blindata, è stata dichiarata “allerta rossa” ed è stata evacuata l’area del Parlamento.
Nel frattempo, il presidente Xi Jinping ha promesso “prosperità e stabilità” per Hong Kong e Macao, le regioni semi-automone basate sul sistema “un Paese due sistemi”. Ha assicurato inoltre che il governo continuerà la sua politica che mira ad una unificazione che il presidente ha definito “pacificata”.
“Pechino proseguirà nella sua linea dello stretto rispetto della costituzione e della basic law. Hong Kong e Macao prospereranno e progrediranno insieme alla madrepatria e avranno un futuro ancor più luminoso.”
(Il Presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping)
