Come era stato preannunciato qualche settimana fa, Huda Kattan è tornata alla guida del suo omonimo brand beauty Huda Beauty, e ha già un piano per rivoluzionarlo. Dopo aver lavorato dietro le quinte negli ultimi due anni, Kattan spera che, riprendendo il ruolo di leader, possa rilanciare l’attività e riportarla sulla retta via.
Huda Kattan ha già ben in chiaro come riportare in carreggiata la sua Huda Beauty
Huda Kattan era la super influencer negli anni 2010 (ce la ricordiamo tutti), così forte da trasformare il suo enorme seguito su Instagram in un’azienda valutata 1,25 miliardi di dollari, con i suoi prodotti per il baking e il contouring che sono andati virali, che hanno creato sotto brand nel corso degli anni, come il brand skincare Wishful, la linea di makeup Glowish e i profumi Kayali. Nel 2017 l’azienda ha ricevuto un investimento di minoranza dalla società di private equity TSG Consumer Partners, che ha sostenuto marchi come Smashbox e It Cosmetics.
Troppe cose però, tra cui i cambi di leadership, la pandemia, l’aumento della concorrenza di marchi come Makeup by Mario, Charlotte Tilbury, Patrick Ta e l’ascesa di TikTok, hanno messo a dura prova l’azienda in questi ultimi anni. Di recente, i commenti della Kattan sulla guerra tra Israele e Hamas hanno portato a chiedere il boicottaggio di Huda Beauty.
“Dal punto di vista finanziario, abbiamo sempre avuto un’attività molto solida, ma abbiamo iniziato a calare [nel 2021]. Le nostre vendite sono diminuite enormemente”, ha dichiarato Kattan in un’intervista a WWD, aggiungendo che il 2022 è stato un anno particolarmente negativo.
Ma cosa farà Kattan per il rebranding di Huda Beauty? Un nuovo logo, un packaging ridisegnato e nuovi prodotti per il brand. Allo stesso tempo, il 40% dell’attuale gamma di prodotti è in via di dismissione, tra cui Glowish, una gamma destinata a infondere il trucco con la cura della pelle per dare agli utenti un look senza trucco. Il marchio è stato lanciato nell’era COVID, quando le persone si truccavano meno.
I piani prevedono che Kattan sia in prima linea e al centro del marchio e che Goncalo assuma un ruolo operativo più dietro le quinte come co-CEO.
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