I 5 linguaggi di programmazione da conoscere per lavorare

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Di Redazione

I migliori linguaggi di programmazione per lavorare del 2023

Esistono delle competenze imprescindibili delle quali non si può fare a meno se si desidera lavorare nell’ambito informatico e manageriale: il linguaggio di programmazione è uno di questi! In questa breve guida, perciò, analizzeremo i linguaggi di programmazione per lavorare e arricchire il proprio CV pur partendo da zero.

Linguaggi di programmazione per lavorare, di cosa si tratta?

Andiamo per gradi: cos’è esattamente un linguaggio di programmazione e a cosa serve? Per Wikipedia “un linguaggio di programmazione è un sistema di notazione per la scrittura di programmi per pc. Per ulteriori informazioni è possibile leggere questo articolo https://it.wikipedia.org/wiki/Linguaggio_di_programmazione.

In maniera semplicistica, potremmo perciò definire questi linguaggi di programmazione per lavorare come dei comandi che, attraverso degli specifici codici, danno degli input al computer indicandogli appunto cosa fare o non fare. Il linguaggio di programmazione è fondamentale per creare siti internet, applicazioni, piattaforme e più in generale programmi. Nessun sviluppatore può svolgere i propri compiti senza almeno una base di programmazione, per questo è importante essere sempre aggiornati!

Quali sono i linguaggi di programmazione per lavorare?

Dopo una breve definizione, arriviamo al dunque: quali sono i linguaggi di programmazione per lavorare più conosciuti nel 2023? Senza dubbio loro: Python, Java, C# e C++. Analizziamoli insieme!

Python

Python è al momento uno dei linguaggi di programmazione più impiegati e conosciuti, scaricabile gratuitamente sui dispositivi Windows, Linux/UNIX, macOS e altre piattaforme come iOS, IBM i, AIX o Solaris.

Il motivo di tanto successo è certamente imputabile alla sua estrema versatilità. Python viene impiegato per: creare siti internet, giochi, e applicazioni, ma anche sviluppare interfacce grafiche, realizzare complessi calcoli scientifici e machine learning (ML), quest’ultima una branca dell’Intelligenza Artificiale.

Quali sono le app più conosciute costruite con Python? Una tra tutte Instagram, un social network che vanta la bellezza di oltre 1,3 miliardi di iscritti in tutto il mondo.

Per poter conoscere bene Python con tutte le sue funzioni occorre tempo e anche una base di studio. Su macformazione.com sono disponibili ad esempio corsi FAD, Onsite e in aula grazie ai quali poter apprendere in maniera più veloce ed efficace il linguaggio di programmazione Python, e non solo.

Java

Come Python, anche Java è un linguaggio di programmazione e piattaforma informatica che può essere scaricata gratuitamente dai principali sistemi operativi. Impiegato da oltre 20 anni per creare applicazioni, sistemi operativi per smartphone e noti software aziendali, conoscere Java e i suoi codici è un plus per chi è alla ricerca di lavoro. Spotify, Signal e Cash App sono, ad esempio, tra le app più note codificate proprio in Java. Ma qual è la differenza sostanziale con Python? Nonostante entrambi siano linguaggi di programmazione per lavorare, le prestazioni e le sintassi sono leggermente diverse. La sintassi di Python è sicuramente più semplice da imparare, al contrario quella di Java è più articolata e complessa. Quest’ultima infatti richiede la padronanza delle cosiddette classi, dell’OOP e di alcune parole chiave come main, public, protected e tante altre.

C#

C#, pronunciato “Si Sharp” è anch’esso uno dei linguaggi di programmazione per lavorare più utile degli ultimi anni ed è utilizzabile con Windows, Linux e MacOS. Con il suo impiego si possono creare app web e mobile. Inoltre può essere impiegato anche con qualsiasi implementazione come .NET Core, .NET Framework, Mono, ML.Net e Xamarin.

C++

C++, detto anche il fratello minore di C, è un linguaggio di programmazione a oggetti anch’esso molto usato in svariati ed eterogenei campi: dal gaming fino ad ambienti più complessi come quelli scientifici. Quali sono le differenze sostanziali tra il programma Java e C++? Sicuramente il suo utilizzo: Java è impiegato per il web e per le cosiddette applicazioni stand alone e per le app che hanno un dispositivo Android, C++ no.

Eccoci arrivati alla fine di questa breve guida che ha permesso di individuare le potenzialità dei più importanti linguaggi di programmazione per lavorare. Imparare da autodidatta si può? La risposta è sì, ma solo se si si ambisce a una preparazione superflua. Per coloro invece che sognano di diventare dei veri professionisti del settore, sfruttando al massimo le proprie conoscenze, è importante seguire corsi di formazione come quelli offerti da macformazione.com!