I 5 migliori film di Paolo Sorrentino

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Di Laura Stella

Il regista napoletano Paolo Sorrentino è conosciuto in tutto il mondo per i suoi capolavori cinematografici. Molti dei suoi film hanno ricevuto innumerevoli candidature tanto da riuscir a vincere addirittura un Oscar. E non è un caso se Sorrentino è uno dei pochi italiani che è riuscito nell’impresa di vincere la tanto ambita statuetta dorata. Oltre ai film ricordiamo che è anche il regista della serie tv capolavoro The Young Pope. In questo articolo troverete quali sono i 5 migliori film che ha girato Paolo Sorrentino che dovete assolutamente recuperare se non li avete ancora visti!

Ecco i 5 film più belli di Paolo Sorrentino

Film Paolo Sorrentino - Photo Credits ciakmagazine.it
La Grande BellezzaPhoto Credits ciakmagazine.it

Come non partire da La Grande Bellezza, il film più famoso di Sorrentino in tutto il mondo. Grazie a questa pellicola del 2013 ha ottenuto l’Oscar come Miglior film in lingua straniera e ha vinto innumerevoli premi nazionali e internazionali. Toni Servillo (il protagonista) è uno scrittore e giornalista che non riesce più a scrivere. Vive di gloria passata e partecipa alla movida romana trovandola profondamente insipida e vuota. Uscita nel 2021, È stata la mano di Dio è una pellicola autobiografica che mette a nudo l’animo di Sorrentino. Narra delle vicende drammatiche che ha vissuto da bambino, in particolare della morte dei genitori. Oltretutto, in questo film riproduce sul grande schermo con maestria la città di Napoli degli anni ’80.

Youth – La Giovinezza, del 2015, racconta di due amici in età avanzata che cercano in qualche modo di ritrovare la giovinezza ormai perduta. Il film del 2008 Il Divo ripercorre vita e segreti del senatore Giulio Andreotti. Si differenzia da altre biografie poiché Sorrentino si concentra molto sul ruolo del potere all’interno della storia politica. Altro capolavoro è Le conseguenze dell’amore, del 2004, in cui il protagonista (anche qui interpretato da Toni Servillo) vive recluso in un hotel. Qui l’amore è solo un pretesto che serve al protagonista, nei suoi momenti di malinconia, per rendersi conto che la vita non è finita.

Laura Stella

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