L’aiuto delle bevande drenanti è senza dubbio un supporto prezioso per chi desidera dire addio alla cellulite, un problema che in molti casi è provocato anche da un livello di idratazione non adeguato. Per quanto le cattive abitudini e i fattori genetici ricoprano un ruolo di primo piano per il manifestarsi della cellulite, di certo una mancata idratazione peggiora la situazione. Ecco perché deve diventare una buona abitudine quella di bere molta acqua: un comportamento che, per altro, garantisce il benessere a 360 gradi. L’acqua è una bevanda drenante, grazie a cui la pelle risulta più tonica. Gli esperti raccomandano di bere, ogni giorno, almeno 2 litri di acqua, fino a un massimo di 4 litri.
I benefici dell’aceto di sidro di mele
Nella lotta contro la cellulite, un altro valido alleato può essere individuato nell’aceto di sidro di mele. All’interno dell’aceto sono presenti il calcio, il magnesio, il potassio e altri minerali. Sono tutti elementi chimici che aiutano a regolare l’eccesso di acqua attorno alla pancia e alle cosce, favorendo lo smaltimento delle tossine e aiutando a rimuovere la cellulite. Per preparare una bevanda drenante è sufficiente unire due parti di acqua e una parte di aceto di sidro di mele, per poi addolcire con poche gocce di miele. Si può sfruttare tale composto anche per effettuare uno scrub sulla pelle.
I leggings contro la cellulite
Se si è in cerca di novità che aiutino a capire come eliminare la cellulite, poi, vale la pena di fare un salto nello shop online di noacademy.it per acquistare dei leggings speciali che aiutano ad incrementare la micro circolazione sulle gambe e sulle cosce. Si tratta di capi di abbigliamento bio-funzionale che sono stati sviluppati e messi a punto per rendere il plasma più capillare, mentre l’infiammazione del derma si riduce sempre di più. Si verifica un aumento della vasodilatazione che innesca, a sua volta, una crescita della struttura vasomotoria delle cellule, grazie a cui esse risultano più irrigate. In più, le sostanze saline anomale vengono espulse.
La frutta contro la cellulite
Uno degli alimenti che vale la pena di consumare di frequente è la banana, che mette a disposizione una notevole quantità di potassio. Volendo, si può preparare anche una bevanda, mescolando una tazza di ghiaccio tritato, una tazza di succo di ananas, una tazza di ananas fresco tagliato a pezzettoni e una tazza di banane mature schiacciate. Si frulla il tutto in modo da ottenere un composto uniforme e facile da bere.
I massaggi
Seguire un regime alimentare equilibrato, e basato su un alto livello di idratazione, è uno dei primi passi da compiere per dire addio alla cellulite, ma non è certo un accorgimento sufficiente se non abbinato ad altre precauzioni. È molto importante, per esempio, ricorrere ai massaggi. Sono diversi i metodi non invasivi su cui si può fare affidamento per ridurre la cellulite levigando la pelle, senza che si sia costretti a puntare su trattamenti medici molto dispendiosi o addirittura a scegliere la chirurgia. Con l’aiuto dei massaggi, è possibile attenuare la tensione e garantire il rilassamento delle parti del corpo coinvolte; al tempo stesso si può migliorare il flusso ematico verso i muscoli. Un esempio è offerto dal massaggio linfatico, che contribuisce a ridurre le infiammazioni perché riguarda il drenaggio delle tossine e dei liquidi in eccesso.
Il petrissage
Infine, in questa rassegna di rimedi a cui si può ricorrere per alleviare il problema della cellulite non ci si può dimenticare del petrissage e del palper-rouler, due tipologie di trattamento che devono essere effettuate da terapisti e professionisti del settore. Gli specialisti che se ne occupano lavorano per allungare il tessuto connettivo da cui la cellulite è trattenuta; al contempo, si formano nel tessuto delle micro lacerazioni in cui si formano l’elastina e il collagene, grazie a cui il tessuto connettivo risulta più liscio. Nel caso in cui vengano ripetuti con regolarità, massaggi di questo tipo contribuiscono a rendere meno evidente la cellulite. Il trattamento prevede di sollevare una porzione di pelle per poi piegarla, in modo da favorire il ripristino della circolazione del sangue</stro