Il problema delle gambe gonfie è tanto diffuso quanto fastidioso. Sono diverse le cause che lo provocano. Dal sovrappeso fino all’obesità, per non parlare delle problematiche di natura ormonale, numerosi sono i fattori che intervengono nell’insorgenza di quello che non è solo un semplice inestetismo, ma anche una problematica funzionale. Dietro alle gambe gonfie, infatti, c’è un deficit di ritorno venoso. Come intervenire per risolvere? Scopriamolo assieme nelle prossime righe di questo articolo.

Integratori contro le gambe gonfie

Se il parere del medico è favorevole, per risolvere il problema delle gambe gonfie si può intervenire con un’integrazione mirata. Il portafoglio prodotti di store web come la farmacia online DrMax permette di scegliere tra diversi supplementi utili al proposito. Tra i più efficaci troviamo gli integratori al mirtillo. Come mai sortiscono effetti positivi quando si parla di gonfiore alle gambe? Sia per via della sua ricchezza in acqua, sia per via del contenuto di antiossidanti preziosi, dalle antocianine ai flavonoidi.

Gambe sollevate

Se si punta ad apprezzare un sollievo immediato nel momento in cui si soffre per via delle gambe gonfie, una buona idea è quella di tenerle sollevate. Basta davvero poco! Ci si può mettere a letto, alzare le gambe e appoggiare le piante dei piedi sul muro, rimanendo così per circa 5 minuti.

Non bisogna preoccuparsi se si avverte un leggero formicolio, non è nulla di grave. Anzi, si tratta di un fattore positivo e di un segnale della ripresa della circolazione.

Movimento fisico mirato

Per combattere il problema delle gambe gonfie, è importante fare movimento fisico mirato. La tipologia di attività fisica più consigliata è la camminata. Come mai? Non solo perché è oggettivamente alla portata di tutti, ma anche perché permette al nostro sangue di superare la barriera della forza di gravità e, di fatto, di essere distribuito al maggior numero possibile di parti del corpo.

Nei momenti in cui si passa tanto tempo seduti – evenienza purtroppo molto frequente al giorno d’oggi per via dello smartworking – un consiglio utile prevede il fatto di dedicarsi frequentemente a esercizi di respirazione profonda, alzandosi dalla scrivania ogni ora.

Attenzione alle calzature

Anche se spesso si fa fatica a rendersene conto, la tipologia di calzature che si indossano può peggiorare una situazione all’insegna del gonfiore alle gambe. Per evitare questa fastidiosa conseguenza, una buona idea è quella di evitare di ricorrere spesso a scarpe con i tacchi. Pure gli stivali non sono il massimo quando si parla del problema attorno al quale ruotano queste righe. Come mai? Perché mantengono il polpaccio a una temperatura molto alta per diverse ore della giornata, incentivando l’aumento dimensionale dei capillari.

L’importanza della dieta

La dieta, come accennato nelle righe precedenti, rappresenta un fattore fondamentale da considerare quando si parla di come combattere le gambe gonfie. Il primo consiglio da rammentare al proposito prevede il fatto di non esagerare con l’apporto calorico. Come già specificato, l’obesità e il sovrappeso sono delle cause del gonfiore alle caviglie e alle gambe.

Un suggerimento utile per combattere il problema appena citato è la riduzione del sale nella dieta. A tal proposito, è utile chiamare in causa il sale nascosto. Anche se non sempre ce lo ricordiamo, oltre il 70% del sale che assumiamo non arriva dalla saliera che presentiamo in tavola, ma da prodotti confezionati di uso comune.

Tra questi, è possibile chiamare in causa il pane. Sorprendentemente, anche diversi prodotti dolci contengono sale nascosto. Tra questi spiccano i biscotti – in una porzione media possiamo trovare 0,1 grammi di sale – ma anche la brioche vuota. Da non dimenticare sono gli snack a base di pan di Spagna, i cereali che si consumano a colazione e le olive conservate.