Cultura

I riflettori sul Murmat Festival

Grande successo di pubblico per la prima edizione del “Murmat Festival” sabato sera a San Lorenzo. Tra i numerosi ospiti del mondo del cinema sono stati premiati i migliori corti e i migliori attori da una giuria d’eccezione.

Organizzata da Murmat Studio e Nuvole Rapide Produzioni, questa prima edizione del Murmat Festival ha acceso i riflettori sul tema della disoccupazione, cercando di parlarne con ironia e di cerare soluzioni e collaborazioni, favorendo la conoscenza e lo scambio di idee tra i lavoratori del settore. Una serata piacevolmente trascorsa tra arte e allegria. Molto alto il livello dei corti in gara, giudicati dalla giuria d’eccellenza composta per l’occasione da: Simona Banchi, produttrice e coordinatrice della sezione multimediale di Officina Pasolini; Alessandro Zoppo, operatore culturale e direttore di Good Short Films, il portale dei cortometraggi; Francesco Marioni, attore di teatro e cinema, famoso su internet per la parodia di Tommaso Paradiso (“the giornalai”); Adriano Natale, fondatore di Capture Studio, factory di creativi dell’audiovisivo e della comunicazione digitale; Gianluca Tommasiello, docente di cinema e collaboratore di Murmat Studio; Alessandro Parrello e Alessandro Alei produttori e distributori di West 46th Film e Ludovica Lirosi, regista, produttrice e fondatrice della Luli Film.

Il Festival è stato promosso in collaborazione con Ass.For.SEO, Ente Nazionale di Formazione Professionale, fortemente impegnato nella promozione di iniziative nel settore audiovisivo e cinematografico. Nell’ambito dell’iniziativa regionale “Torno Subito”, Ass.For.SEO propone, in collaborazione con le migliori scuole di cinema internazionale, diverse opportunità di formazione nel settore. Tutti gli organizzatori del Murmat Festival sono stati, in passato, vincitori del bando Torno Subito della Regione Lazio.

Annunciati e premiati dalla giuria i cortometraggi più meritevoli: il romantico “L’avenir” di Luigi Pane ha vinto il premio distribuzione “Lulifilm”; il divertente “Cani di razza” di Riccardo Antonaroli e Matteo Nicoletta ha vinto il premio teathrical distribution “West 46th Film”; il malinconico “Happy Hour” di Fabrizio Benvenuto ha vinto il premio creatività “Ass.For.SEO”. Gli attori vincitori sono stati invece scelti dal pubblico e la migliore attrice del Festival è Alice Pagotto per il corto “Happy Hour” di Fabrizio Benvenuto, mentre il miglior attore è Camillo Grassi per il corto “Stanza 18” di Marzio Pulcini e Hiago Miscia.

Brindisi e festeggiamenti hanno concluso questa prima edizione, con l’invito alla prossima che promette di essere ancor più sfavillante.

 

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