Il 27 febbraio 1996 i videogiochi dei Pokémon fanno il loro debutto nel mondo del gaming. Ideata da Game Freak e pubblicata da Nintendo, la serie di videogame incentrata sulle famosissime creature tascabili ha raggiunto un successo planetario, anche grazie al videogioco. Al 2017 risultavano essere state vendute oltre 300 milioni di copie in tutto il mondo.

Videogiochi Pokémon: la nascita

I primi due episodi della serie sono Pokémon Versione Rossa e Versione Blu. Sono ancora meglio conosciuti come Pokémon Rosso e Blu, sviluppati da Game Freak sotto la direzione di Satoshi Tajiri. Pubblicati da Nintendo per la console portatile Game Boy, i due titoli compaiono originariamente il 27 febbraio 1996 in Giappone. Il nome ufficiale era Pocket Monsters Rosso (ポケットモンスター 赤 Poketto Monsutā Aka?) e Pocket Monsters Verde (ポケットモンスター 緑 Poketto Monsutā Midori?).

Infine, Pocket Monsters Blu (ポケットモンスター 青 Poketto Monsutā Ao?) è stato pubblicato il 15 ottobre seguente, come edizione speciale. I due videogiochi hanno alla fine preso il titolo di Rosso e Blu in Nord America e Australia già a partire dal 1998; in Europa nel 1999.

La storia della saga

I videogiochi nella versione Rosso e Blu hanno goduto di una grande popolarità in Giappone e nei paesi occidentali. Hanno infatti dato il via a un media franchise multimilionario, secondo solo alla serie di Mario. IGN li ha infatti definiti i giochi di ruolo (GDR) per Game Boy più venduti di sempre e i GDR più venduti in assoluto.

I videogiochi originali sono stati infine rieditati nel 1998 in un’ulteriore versione, Giallo. Si tratta di un’edizione speciale che riprende elementi della serie televisiva, e nel 2004 in Pokémon Rosso Fuoco e Verde Foglia, remake a colori per Game Boy Advance dei due titoli con numerosi aggiornamenti.

Nei videogiochi l’obiettivo del giocatore è quello di controllare gli spostamenti del personaggio principale attraverso la regione fittizia di Kanto, alla cattura di creature chiamate Pokémon da allenare e utilizzare nelle sfide contro altri allenatori.

Lo scopo del gioco finale è quello di diventare il campione della Lega Pokémon, sconfiggendo gli otto capipalestra e i quattro allenatori più forti della regione, i cosiddetti Superquattro. Un altro obiettivo è quello di completare il Pokédex, l’enciclopedia presente all’interno dei giochi: l’obiettivo si raggiunge catturando tutte le 150 specie di creature disponibili.

Marianna Soru

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