Il Cittadella strega il Benevento: 0-3 e finale!

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Di Redazione Metropolitan

Impresa del Cittadella: nella semifinale playoff di ritorno, i veneti espugnano il “Ciro Vigorito” con un clamoroso 0-3, ed accedono alla finale. Grande delusione per il Benevento di Bucchi: la cronaca del match

La situazione

Nella gara di andata il Benevento si è imposto per 2-1. Al “Tombolato”, i veneti erano passati in vantaggio con la rete di Proia. Nella ripresa, dopo l’espulsione dello stesso Proia, i campani hanno completamente ribaltato il risultato con le reti di Insigne e Coda. La squadra di Bucchi arriva così a questa partita di ritorno con un corposo vantaggio, visto anche il miglior posizionamento ottenuto al termine della regular season. Il Cittadella di Venturato, se vuole continuare a credere nella Serie A, dovrà vincere almeno con due gol di scarto.

Formazioni

Benevento (4-3-1-2): Montipò; Maggio, Volta, Caldirola, Letizia; Viola, Tello, Bandinelli; Ricci; Coda, Insigne. All. Bucchi

A disposizione: Gori, Del Pinto, Antei, Di Chiara, Tuia, Costa, Improta, Buonaiuto, Gyamfi, Asencio, Crisetig, Vokic.

Cittadella (4-3-1-2): Paleari; Ghiringhelli, Frare, Adorni, Rizzo; Siega, Iori, Branca; Panico; Moncini, Diaw. All. Venturato

A disposizione: Maniero, Benedetti, Camigliano, Drudi, Cancellotti, Parodi, Pasa, Bussaglia, Schenetti, Finotto, Scappini, Maniero.

Arbitro: Sacchi di Macerata

Assistenti: Muto e Lombardi

Quarto uomo: Marini

Var e Avar: Serra e Pezzuto

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Il “Ciro Vigorito” prima del match (Photo credits: Caterina Cerino)

Primo tempo: Benevento sotto shock, Cittadella avanti 0-2

Il Benevento inizia molto bene il match: nonostante la posizione di vantaggio, sono i campani a fare la partita. Dopo appena quattro minuti un cross basso di Maggio non trova nessuno in area di rigore. Ci prova anche Roberto Insigne, che con un colpo di testa impegna Paleari. Al 12′ tra le fila del Cittadella viene ammonito Adorni. Tre minuti dopo si fanno vedere anche i veneti: Iori allarga per Branca, che con un tiro cross sporca i guantoni di Montipò. Al 20′ un corner calciato da Viola finisce direttamente in rete: il direttore di gara però poco prima aveva ravvisato un’irregolarità in area di rigore. A metà primo tempo, un cross a rientrare di Letizia è solo sfiorato da Massimo Coda, con la palla che termina di poco sul fondo. Al 32′ Diaw, lanciato in profondità, viene disturbato in maniera decisiva da Caldirola, che sventa il pericolo.

Al 35′ succede di tutto: Ricci conclude in porta con il sinistro da ottima posizione, ma trova una grande risposta di Paleari. Sul capovolgimento di fronte, il Cittadella parte in contropiede con Diaw: Montipò, nettamente in vantaggio, manca il pallone al momento del rinvio, allora Diaw recupera palla, evita il ritorno dell’estremo difensore di casa, e con il destro insacca lo 0-1. Al 38′ Panico rimedia il cartellino giallo: è il secondo ammonito per i veneti. Tre minuti dopo gli ospiti sfiorano il raddoppio con Siega che, dopo un grande inserimento in area di rigore, colpisce il palo con un colpo di testa. Il Cittadella è in fiducia, e allo scadere della prima frazione di gioco trova anche lo 0-2. Panico riceve palla sulla sinistra, si accentra e calcia in porta con il destro: Montipò è ancora una volta incerto e la palla, dopo la deviazione decisiva con la testa di Viola, termina in rete. Finisce così il primo tempo: Cittadella avanti di due lunghezze, e in questo momento in finale playoff.

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La panoramica del “Ciro Vigorito” (Photo credits: Caterina Cerino)

Secondo tempo: il Cittadella non trema, è finale!

Bucchi inserisce subito Improta al posto di Federico Ricci: il Benevento ora è costretto a segnare se vuole raggiungere la finale playoff. Il Cittadella è sempre pungente in contropiede, e al 54′ si porta sul clamoroso 0-3. Branca riceve in area di rigore e serve in area Moncini: l’attaccante con un colpo di tacco brucia tutti sul tempo e realizza il terzo gol. Bucchi butta nella mischia anche Buonaiuto per Bandinelli: ai campani serve una scossa, ora i gol da segnare per andare in finale sono almeno due. I padroni di casa sono però in confusione totale, e un minuto dopo rischiano di incassare anche la quarta rete: sul destro da fuori area di Diaw, questa volta Montipò è bravo e respinge. Al 58′ viene ammonito Branca. Tre minuti dopo rimediano il cartellino giallo anche Paleari e Insigne. Al 64′ Bucchi tenta il tutto per tutto: fuori un terzino come Letizia, dentro un giocatore offensivo come Asencio. Per il Cittadella Venturato inserisce Scappini al posto di Moncini. A metà ripresa, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Branca, Iori di testa trova la via della rete: l’arbitro Sacchi, dopo un lungo controllo del Var, annulla per fuorigioco.

Tra il 76′ e il 79′ il Cittadella opera le sue ultime due sostituzioni: dentro Camigliano e Cancellotti, fuori Rizzo e Ghiringhelli. A cinque minuti dal termine il Benevento ha un sussulto: conclusione insidiosa di Roberto Insigne, ben respinta dall’ottimo Paleari. Nel finale i campani tentano il tutto per tutto: Buonaiuto non riesce a servire con precisione Asencio, che si trovava davanti alla porta. Sacchi assegna sette minuti di recupero nei quali succede poco o niente: il match termina 0-3.

L’esultanza dei giocatori del Cittadella (Photo credits: Caterina Cerino)

Il Cittadella accede così, per la prima volta nella sua storia, alla finale playoff dove incontrerà una tra Pescara e Hellas Verona. Termina mestamente la stagione del Benevento: la squadra di Bucchi dice addio al sogno Serie A. Sogno ancora vivo per i ragazzi di Venturato, grazie ad una prestazione fantastica.