Nella vita di Franco Gatti, morto il 18 ottobre 2022 a 80 anni, c’è stato un prima e un dopo, a fare da spartiacque, un dolore immenso: la morte del figlio Alessio, ucciso a 23 anni da un mix di alcol e eroina. Era il febbraio 2013 quando il ragazzo fu trovato senza vita nella sua casa in via Capolungo a Nervi, nel levante di Genova. Franco, con gli altri membri dei Ricchi e Poveristava per salire sul palco del teatro Ariston, per ritirare il Premio alla carriera a Sanremo, quando una telefonata lo informò che il figlio era scomparso. Fu poi Fabio Fazio ad annunciare in sala stampa l’improvvisa defezione dei Ricchi e Poveri, a causa del grave lutto improvviso. Quel dolore avrebbe distrutto la vita del musicista, tanto da spingerlo, nel 2016, a lasciare la band.

Alessio Gatti fu trovato stramazzato al suolo nel soggiorno della sua casa. Davanti a lui psicofarmaci, una bottiglia di vodka, resti di polvere bianca che risultò essere eroina. Il padre per mesi si battè come un leone, sostenendo ovunque che il ragazzo non aveva mai fatto uso di droghe in vita sua. I controlli effettuati sul cadavere del ragazzo da parte della Procura di Genova e compiuti dall’Istituto di Medicina legale, che stabilì che la causa della morte era stato un infarto, confermarono le parole di Franco: Alessio non era tossicomane. Ma purtroppo «beveva, beveva e beveva», come ha raccontato il padre nell’ottobre del 2019 a Caterina Balivo durante il programma Vieni da me. Parlando assieme alla moglie Stefania del terribile lutto che aveva devastato la loro famiglia, Franco aveva aggiunto: «Alessio ha fatto una cazzata, la prima della sua vita con gli stupefacenti e in un momento in cui non stava bene. E l’ha pagata così. Mio figlio era incredibile, dotato di una grande genialità. Io ho sempre giocato nei titoli borsistici, gli feci vedere come facevo, dopo sei mesi era migliore di me. Di studiare non se ne parlava, però era un tipo così».

Franco Gatti cercò fin da subito di proteggere la memoria di suo figlio Alessio, affinché non fosse additato come tossico, dal momento che, come poi confermarono anche i referti medici, la causa del decesso fu “morte per prima assunzione”, facendo riferimento agli stupefacenti trovati a seguito degli esami tossicologici, a cui si aggiunse anche l’alcool, creando un mix letale. A cinque mesi dall’autopsia, i periti confermarono le parole del padre che fino ad allora lo aveva sempre difeso dalle illazioni in merito alla sua dipendenza dalle droghe: “Ero certo che non avremmo scoperto nostro figlio tossicodipendente. Non c’è niente che mi consoli, se non che in tanti ci sono rimasti vicini per mesi senza trarre conclusioni affrettate”

Franco Gatti condivise la disperazione per quella che risultò essere una “prima assunzione” di stupefacenti, qualcosa che poi gli risultò fatale: “Mio figlio beveva, beveva e beveva. Ed è stata anche un po’ la sua disgrazia. Ha fatto una cazzata, la prima della sua vita con gli stupefacenti e in un momento in cui non stava bene. E l’ha pagata così. Credo che ci rincontreremo, lo spero. Io mio figlio lo sento vicino. Era incredibile, dotato di una grande genialità. Io ho sempre giocato nei titoli borsistici, gli feci vedere come facevo, dopo sei mesi era migliore di me. Di studiare non se ne parlava, però era un tipo così”.

Il matrimonio di Franco Gatti e Stefania Picasso, i figli Alessio e Federica

I due si sono conosciuti quando Franco Gatti era già noto per essere uno dei membri del gruppo dei Ricchi e Poveri, mentre lei aveva intrapreso gli studi di architettura, facoltà nella quale si è laureata con successo. Il loro è stato un matrimonio lontano dai riflettori, sebbene non siano mancate le apparizioni in tv nel corso degli anni, ma i due hanno sempre preferito tenersi lontano dalla mondanità, vivendo nella loro amata Genova

Dal matrimonio con Stefania, nacquero due figli, Alessio nato nel 1990 e Federica. Quest’ultima si è laureata in giurisprudenza, iniziando una promettente carriera, negli ultimi anni si è poi sposata e ha avuto due figli, rendendo felici i suoi genitori diventati nonni. Nonostante il padre sia stato un personaggio noto e anche la madre è spesso stata ospite in tv, la primogenita della coppia ha sempre avuto una vita riservata, di fatti sul suo conto non vi sono molte informazioni.

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