Milik entra e decide il monday night contro l’Atalanta

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Per il Napoli tre punti  che allontanerebbero l’Inter, la Dea per entrare in zona Europa League.

Due formazioni votate all’attacco e che vogliono tornare a vincere.
Allo stadio Atleti Azzurri d’Italia va in scena un Atalanta-Napoli che sa di spettacolo, entrambe in salute e pronte a darsi battaglia.
Ancelotti non si fida e manda in campo la formazione titolare da Champions con la coppia Insigne-Mertens in attacco, mentre Callejon festeggia le 200 presenze in serie A.

Napoli’s midfielder Fabian Ruiz scores the gol 0-1 and jubilates during the Italian Serie A soccer match Atalanta vs Napoli at Stadio Atleti Azzurri d’Italia in Bergamo, Italy, 3 December 2018. ANSA/PAOLO MAGNI

L’unica novità nell’Atalanta è Rigoni che sostituisce lo squalificato Ilicic, Masiello invece va regolarmente in campo nonostante l’infortunio che lo affligge da un paio di settimane.
Tutte e due devono tornare alla vittoria; i padroni di casa vogliono riscattare il ko di Empoli, il Napoli invece vuole mantenere la sua striscia riscattando il pareggio contro il Chievo.

Inizia subito con il solito possesso il Napoli che ha il primo pallone giocabile.
I partenopei giostrano perfettamente il pallone a centrocampo e Allan trova lo spazio per lanciare Insigne che parte in velocità, serve Ruiz in area che deve solo spingere in rete per l’1-0.
La Dea risponde subito con un’azione partita da rimessa laterale e conclusa da Hatebour fermato da Koulibaly.
Al 9′ Gomez lancia Hatebour sulla corsa, ma Mario Rui legge bene e devia di testa in angolo.
Ci prova in soluzione personale Gomez che dai 25 metri calcia di esterno, tiro che finisce sul fondo.

Ancora occasione al 18′ per i neroazzurri: Albiol cede una palla scomoda ad Ospina che rinvia cadendo, la palla finisce a Freuler che non calcia subito, serve Zapata che viene chiuso in angolo da Mario Rui.
Subito dopo Zapata recupera palla su Albiol, serve Gosens che crossa dove Rui chiude nuovamente in angolo.
Sullo sviluppo dell’angolo parte il contropiede del Napoli con Insigne che lancia Ruiz che spreca malamente e permettendo la parata facile a Berisha.
Grossa occasione per il Napoli con Allan che lancia due volte Insigne, il folletto però spreca facendosi trovare in fuorigioco nonostante il palo colpito.

In pochi minuti Zapata va tre volte al tiro, sempre bloccato dalla difesa o da Ospina.
Tante azioni manovrate abortite dalle difese che hanno impedito agli avversari l’arrivo di altri gol.
Il primo tempo finisce 1-0 per il Napoli, ma partenopei che soffrono il pressing della Dea; dalla parte opposta la velocità dei due attaccanti napoletani mette in crisi la staticità di Mancini e Masiello.

Il secondo tempo inizia subito forte con Zapata che salta netto Koulibaly e crossa indietro per Freuler che calcia subito, devia Ruiz in angolo.
Neanche un minuto dopo uno scambio Gomez-Zapata libera al tiro il Papu che calcia alto da dentro l’aera.
Ci prova anche Gosens servito da Zapata sulla fascia, ma sul suo cross non arriva Freuler.
Al 54′ Mancini colpisce di testa su cross del Papu, ma prende male il pallone che va sul fondo.

Esultanza di Milik.
Photo credit: internapoli.it

Atalanta molto più determinata rispetto al primo tempo e mette alle corde un Napoli che non riesce più a ripartire.
Determinazione che arriva al suo compimento al 56′ quando Gosens mette un cross che viene svirgolato da Rigoni, di testa Hatebour fa la sponda per Zapata che col fisico tiene Albiol e batte Ospina.

Al 65′ ancora Atalanta con Hatebour che scambia con Freuler e calcia dal limite col mancino, ma la palla va alta.
Al 67′ un rimpallo fortuito favorisce l’inserimento di Insigne che da posizione defilata salta Mancini e calcia, ma Berisha respinge in angolo.
Subito dopo una palla persa da Valzania (subentrato a Rigoni) libera al passagio lungo Rui su Insigne, Berisha legge bene e anticipa.

Al 75′ Valzania va al cross per Gomez che si fa anticipare da Ospina e Albiol.
A questo punto Ancelotti decide di togliere Ruiz e Maksimovic inserendo Zielinski e Hysaj.
All’84’ esce uno spento Mertens per Milik.
All’85’ Rui crossa dalla sinistra per Milik in area, il polacco controlla il pallone che rimbalza e batte in uscita Berisha per il 2-1.
Ci prova subito dopo Insigne lanciato da Zielinski, ma Berisha respinge di piede.

Altra decisiva diagonale di Rui al 92′ che ferma un cross di Zapata per Tumminello, appena entrato per Mancini.
Scelta coraggiosa e decisiva di Ancelotti che manda Milik in campo a dieci minuti dalla fine, il polacco lo ringrazia e regala i tre punti al Napoli.
Da sottolineare le prove mostruose di Mario Rui e Zapata, veri uomini tutto fare di queste due squadre.
Peggiore in campo Hamsik, avulso dal gioco per tutta la partita.

Atalanta che rimane a 18 punti al decimo posto, Napoli che torna a otto lunghezze dalla Juve e tiene alla stessa distanza l’Inter che venerdì se la vedrà proprio con la capolista.