L’attore Bradley Cooper esce da una vasca da bagno offrendo in favore di camera il primo nudo frontale della sua carriera cinematografica: «Ricordo di aver letto la sceneggiatura e di aver pensato “è per la storia, devo farlo”. «È stato piuttosto pesante, ma non c’era nulla di gratuito in questo. Era per la storia», ha instito l’attore che nel film di del Toro veste i panni di Stanton Carlisle, un uomo ambizioso e carismatico lanciato verso la fama e la fortuna grazie a un finto spettacolo di lettura delle menti, un truffatore di altri tempi. Nella scena incriminata.

«Girare la scena di nudo non è stato facile» ha dichiarato Bradley Cooper

«Quel giorno sono stato nudo davanti a tutta la troupe per circa sei ore. Tra l’altro, era il primo giorno di riprese insieme a Toni Collette. Sì, è stato pesante!». L’impegno richiesto da Guillermo del Toro, suo grande amico, era alto e non semplice, ma Cooper non si è tirato indietro. Ci sono già congetture che vedono l’attore mentre quest’anno potrebbe finalmente portarsi a casa l’ambito Oscar proprio per la sua interpretazione in Nightmare Alley. Se gli andasse male, c’è chi scommette sulla sua performance in Licorice Pizza di Paul Thomas Anderson: una parte piccola, ma che i critici assicurano essere sensazionale e meritevole almeno della nomination. 

Quel che si sa sul film:

Il nuovo dramma del regista messicano, è la storia di un imbonitore (Bradley Cooper) di un Luna Park, che oltre a svolgere la mansione di giostraio, è anche un abilissimo truffatore. Riesce, infatti, con grande facilità a manipolare le persone, grazie a una retorica breve e d’impatto. Per riuscire in tutti i suoi imbrogli, l’uomo lavora con una psichiatra (Cate Blanchett), ancora più infida di lui, ed insieme collaborano per estorcere con l’inganno del denaro agli spettatori. Tuttavia il film non è un remake della versione cinematografica del 1947, ma un adattamento dell’omonimo romanzo di William Lindsay Gresham.
Il film uscirà nelle sale il 27 gennaio 2022 ed è distribuito dalla Walt Disney Pictures Italia.

Enrica Nardecchia