Ciro Immobile, attaccante prolifico in campionato con la maglia della Lazio, continua a steccare con l’Italia. Le ultime prove della punta campana in azzurro, infatti, non sono all’altezza di quelle sfoderate in Serie A con i biancocelesti. Un problema reale per la Nazionale italiana di calcio guidata da Roberto Mancini che, adesso, rischia il primato nel girone delle qualificazioni ai Mondiali 2022 in Qatar. Mario Sconcerti ha analizzato le prove dell’ariete.

Immobile, le parole di Sconcerti: “È generoso, ma…”

Mario Sconcerti, importante firma del giornalismo italiano, analizza sulle colonne de Il Corriere della Sera l’attuale momento della Nazionale di calcio italiana soffermandosi anche sulla prestazione (nuovamente scialba) di Ciro Immobile:

Il momento di difficoltà viene dalla piccola deriva di alcuni giocatori fondamentali. Il primo è Immobile che è generoso, ma non c’entra niente con questa squadra. Immobile ha bisogno di profondità. Non ha il fisico né il tempo per il gioco da piccola area. Sa fare benissimo altre cose. Il secondo problema viene da una leggera deriva presa sia da Jorginho che da Barella. In un momento di condizione precaria e contro un avversario che sa solo correre, la mancanza di fisicità si nota molto. Non giocano male, giocano meno, e nessuna squadra si potrebbe permettere queste variazioni. Meglio Locatelli che ha il lancio di prima, un gioco più evidente nello spazio, ma che non pareggia lo squilibrio attuale del centrocampo. Il peso del gioco cade così solo sugli artisti finali, sui loro triangoli, i loro scatti, i loro dribbling, cioè la parte più difficile del calcio. Non ci si può però salvare solo pensando che siamo troppo pieni di quel che abbiamo vinto“.

Seguici su Metropolitan Magazine

(Pagina Facebook Nazionale italiana di calcio)