A fine giugno si pagherà la tassa sui conti correnti. Lo Stato preleverà l’imposta di bollo direttamente dal conto. Ecco a quanto ammonta e i casi di esenzione
Tassa sui conti correnti
La tassa si inizierà a pagare alla fine del mese di giugno. Ammonta a 34,20 euro all’anno per le persone fisiche, a 100 euro per quelle giuridiche. L’imposta è fissa e non dipende dai soldi depositati e nemmeno dal numero di operazioni effettuate. Si paga solo per il fatto di possedere un conto corrente. Essa verrà prelevata dalla banca direttamente dai conti per conto del fisco. La tassa dovrà essere pagata anche dai possessori di libretti di risparmio bancari e postali.
Il primo pagamento sarà solamente di un quarto della somma, ossia 8,55 euro.
Quali sono i casi di esenzione?
Sono previsti anche dei casi di esenzione dal pagamento della tassa:
- Nel caso in cui il limite di giacenza media sia inferiore ai 5.000 euro;
- Sono esentate le carte prepagate anche se collegate ad un Iban bancario;
- Esentati anche i conti correnti Paypal. Non entrano nella categoria dei conti correnti bancari perché la società non invia rendicontazioni ai propri clienti;
- Tutti gli Isee inferiori a 7.500 euro.
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Andrea Caucci Molara