Torna stasera su La7 “Indovina chi viene a cena?”, un film cult del cinema americano. Stiamo infatti parlando di un lungometraggio inserito dall’American Film Institute al novantesimo posto della lista dei “migliori 100 film statunitensi di tutti i tempi”. Un film sull’amore tra un afroamericano e una donna bianca negli anni ’60 in America, un vero tabù per l’epoca.
Indovina chi viene a cena? e il razzismo
Attraverso la banale storia d’amore tra un nero e una bianca “Indovina chi viene a cena?” implica una forte riflessione sul razzismo sottolineato dall’incontro-scontro tra due famiglie diverse. Un incontro reso immortale da un cast eccezionale composto, tra gli altri, da Spencer Tracy e Sydney Poitier, diventato in seguito famoso per aver interpretato l’ispettore Tibbs. Questo lungometraggio fu, inoltre, girato negli Usa nel 1967, in un momento in cui i matrimoni misti tra bianchi e neri erano illegali in 17 stati, un dramma ricordato indelebilmente anche in una battuta del film. Tra l’altro, il 4 aprile 1968, qualche mese dopo la sua uscita, avvenuta negli USA il 12 dicembre 1967, veniva assassinato Martin Luther King.
Spencer e Katharine, un grande amore
“Indovina chi viene a cena?” è l’ultimo film di Spencer Tracy, che morì due settimane dopo le riprese per un infarto. La sua morte pose fine alla grande storia d’amore che ebbe, seppur sposato, con Katharine Hepburn, coprotragonista del suo ultimo film. Tra i due c’era un amore così grande che la Hepburn riuscì con molta difficoltà a recitare, perché preoccupata per le gravi condizioni dell’amato. La sua fu comunque un’interpretazione che le valse un Oscar, per quel film che non ebbe mai il coraggio di rivedere perché, appunto, le ricordava il compianto Tracy.