Cultura

Joker sarà vietato ai minori, violento, esplicito, sorprendente

Si prospetta un film diverso dal comune, o quantomeno diverso dal comune cinecomic. Il nuovo stand-alone dedicato al Joker potrebbe stupirci tutti.

Siamo a ridosso della prima mondiale dello stand-alone dedicato al più complesso e pittoresco Villain della DC Comics : Joker, il Clown del Crimine.

Tra i primi, se non primo, a rompere la quarta parete della vignetta, il Joker è sempre stato un “cattivo” iconico, simbolo della banalità del male, del caos per il suo puro gusto ricorsivo, che ama sè stesso e non necessita di alcun ideale per essere perpetuato.

Un joker davvero minaccioso! – fonte: google

Joker alla Biennale di Venezia

Sembra proprio che queste caratteristiche gli abbiano fatto guadagnare un posto alla 76esima mostra del cinema di Venezia, e in questi giorni verrà trasmessa la prima mondiale del film.
Cosa particolare, siccome negli ultimi anni la Mostra del Cinema di Venezia ha abituato ad anteprime di film destinati alla corsa per i Premi Oscar (basti pensare a La La Land, oppure Opera senza autore o il visionario La forma dell’acqua e anche Tre manifesti a Ebbing Missouri e molti altri ancora).
Per la 76esima edizione, la punta di diamante è senza dubbio Joker di Todd Philips e con Joaquin Phoenix e questo segna un cambio tematico importante per il genere del cinecomic. Una svolta verso un’analisi più matura del contenuto ideologico super-eroistico, che potrebbe soddisfare maggiormente i lettori di fumetti Marvel e DC che cercano proprio questo genere di contenuti.
Il film è incentrato sulla figura del clown psicopatico e assassino della saga di Batman, che secondo i vari rumor si pone come vero film d’autore e appunto vuole superare le attuali rigidità dal genere comic.

E i sei teaser che sono stati messi in rete aumentano l’hype alle stelle!

I filmati, fin ora inediti, mettevano non poca acquolina in bocca e contenevano un importante indizio sul giorno in cui il contenuto sarebbe stato pubblico: mettendo insieme dei fotogrammi che si intravedono in ogni trailer si scopre infatti che il trailer sarebbe online….

OGGI, il 28 agosto, tre giorni prima della sua presentazione al Lido. 

Fonte – Instagram
Prepariamoci ad un cast straordinario!

 Il film sbarcherà poi anche al Toronto International Film Festival, dove Phoenix riceverà l’Actor Award assieme a Meryl Streep


Meryl Steep – fonte: google
Sei teaser per completare un messaggio segreto sono stati postati su Instagram.

Ecco i link dall’account Instagram del Film, se desiderate anche voi fare questo “gioco-collage”:

  1. Primo Teaser
  2. Secondo Teaser
  3. Terzo Teaser
  4. Quarto Teaser
  5. Quinto Teaser
  6. Sesto Teaser

Ed ecco, uscito oggi, il Trailer Ufficiale:

Un film controverso, dall’inizio alla fine:

Il film di Todd Phillips si differenzierà dai più consueti film di supereroi poichè il regista ha promesso un cinecomic più grezzo, adulto e violento del solito, che racconterà la genesi del clown con rimandi che, secondo i bene informati, strizzeranno l’occhio al cinema di Martin Scorsese, da Taxi Driver a Re per una notte.
Sicuramente la scelta di distanziarsi così dai temi del cinecomics è una scelta ardua, per quanto assolutamente apprezzata, che rende la pellicola controversa in tutto e per tutto. Ad accentuare la cosa è anche la dichiarazione di Marc Maron, nel cast del film, che s’è scagliato contro i lettori Marvel:

Hey, fan dei film Marvel! Smettetela di comportarvi da fanatici religiosi che difendono il loro credo. Va bene che io non sia credente. Lasciate stare. E poi sono un grande fan di alcuni fumetti. Cercate di rilassare i vostri c**i mainstream!

Marc Maron sul suo profilo Twitter – Fonte: Twitter
Sembra sia stata aperta una faida tra amanti del fumetto e del cinema.

Questa dichiarazione, tuttava, è nata in risposta ad alcuni fan che hanno malsopportato delle critiche al cinecomics come genere e più specificatamente alle critiche mosse dallo stesso Maron verso il mondo del Marvel Cinematic Universe.
Situazione piuttosto comprensibile se si pensa alla svolta tematica che questa pellicola si ripromette di dare.
Infatti una delle cose più interessanti del film sarà il divieto ai Minori di 14 anni per via di scene di brutalità e violenza molto esplicite.
Oltre ad alzare l’hype per la visione la scelta si accosta molto bene alle caratteristiche del Villain analizzato, la cui violenza nei fumetti è sempre cruda e grottesca, a volte sfiorando il raccapriccante.

Joker VM14 per “sanguinosa violenza e sessualità esplicita”:

Ormai è evidente che il lungometraggio di Todd Phillips si differenzierà dai più consueti film di supereroi in sala: si tratta di un cinecomic più adulto e più audace – non a caso infatti uno dei capolavori da cui Joker trae ispirazione è Taxi Driver.
In italia pare che resterà VM14, mentre sembra che uscirà negli States col Rating R, ovvero il divieto ai minori di 17 anni non accompagnati da adulti. Il motivo? Stando alla Motion Picture Association of America, il film vedrebbe in scena 

«della forte e sanguinosa violenza e atmosfere inquietanti, dei comportamenti disturbanti, e delle brevi immagini e un linguaggio a sfondo sessuale».

Motion Picture Association of America

Parlare di atmosfere inquietanti sarebbe un eufemismo se le si accosta al Joker. Vederlo riflesso nella valutazione ufficiale del film dovrebbe garantire un approccio maturo nella pratica e non solo sulla carta: a quanto pare Phillips ha fatto ciò che aveva promesso in principio, ovvero la versione più brutale del Joker mai vista finora su uno schermo cinematografico.

Un paio di curiosità:

La stessa classificazione è stata data all’altro pagliaccio malefico di Warner Bros: Pennywise, presto al cinema in It – Capitolo 2 di Andy Muschietti.
Inoltre  Joker batte sul tempo anche Birds of Prey, lo stand-alone dedicato alla sua “dolce” metà Haley Quinn, che è in uscita a febbraio 2020 e sarebbe dovuto essere il primo cine-comics DC targato Rated-R.

Harley Quinn ci resterà male? – fonte: google

Joaquin Phoenix ci parla del suo personaggio:

Joaquin Phoenix è senza certamente uno dei migliori attori attualmente presenti sulla piazza (lo ricordiamo in film come A Beautiful Day e Maria Maddalena) e non sorprende che abbia deciso di vestire i panni di uno tra i più iconici villain di tutti i tempi, il Joker, in un film standalone dedicato proprio alla celebre nemesi di Batman.
A partire dalle teorie sui cambi di trama, il cinecomic dedicato al Clown Principe del Crimine promette di essere estremamente diverso dai vari film sui supereroi che stanno invadendo le sale in questi anni, anche grazie e soprattutto a una rilettura del personaggio che, stando a quanto reso noto da Phoenix, sarà ben diversa da quanto visto in precedenza con le celebri interpretazioni di Jack Nicholson, Heath Ledger e Jared Leto.
Phoenix ha sempre manifestato, soprattutto tra il 2014 e il 2015, il desiderio di voler interpretare un personaggio proveniente dal mondo dei fumetti. In passato, il suo nome è stato accostato al Marvel Cinematic Universe. Nello specifico, pare che gli si sia stato proposto di interpretare Hulk e Doctor Strange. L’attore avrebbe declinato l’offerta per evitare di legarsi a uno stesso personaggio per più film. Lo scorso anno, nel mese di agosto, è stato confermato nei panni del super villain Joker e l’avventura è iniziata.

Fonte: instagram

Un attore straordinario, che vuole lasciare un segno come i suoi predecessori:

Intervistato dal magazine Il Venerdì, l’attore ha raccontato come è entrato nei panni di Arthur Fleck, il futuro Joker. L’attore ha dichiarato di aver plasmato il personaggio partendo dalla risata. Per farlo, si è ispirato a persone affette da disturbi neurologici che provocano risate incontrollate. Questo perchè, seppur s’avvicini al cinema d’autore, le origni del Joker si ispireranno al celebre pezzo di storia a del fumetto The Killing Joke.
Tuttavia, nel progetto diretto da Phillips, Arthur Fleck potrebbe essere affetto da una malattia mentale di questo tipo, per dare un approccio più realistico rispetto alla storia originale. Nei fumetti, le origini di Joker sono legate alla caduta in una vasca colma di sostante tossiche; il cambiamento del suo aspetto causerà in Arthur Fleck il definitivo crollo psicologico, trasformandolo nel folle criminale Joker.
Nulla di tutto ciò accadrà nel film probabilmente. Come sottolineato dal regista, la pellicola non si ispira in maniera lineare ai fumetti bensì si concentra sull’uomo, sul perché e sul come sia diventato Joker.

Si sta già pensando ad un sequel?

Violenza estrema, cattiva condotta, linguaggio brutale, scene con riferimenti sessuali. Queste le motivazioni che hanno portato gli Stati Uniti a mettere un freno al film, seguita a ruota dal nostro bel Paese.
Era facilmente intuibile che questo Joker avrebbe fatto discutere moltissimo.
Le controversie sul film, dalle dichiarazioni contro i lettori di fumetti, le photogallery, hanno alzato la curiosità alle stelle e si rumoreggia già di un possibile sequel.

Fonte: Google

Il possibile sequel:

Noi siamo a dir poco incuriositi. E questo divieto a stelle e strisce aumenta ancor di più l’attesa. Intervistato da Total Film, il regista Todd Phillips si è sbilanciato e si è dichiarato disponibile per un eventuale sequel del film con Joaquin Phoenix.:

“Farei qualsiasi cosa con Joaquin Phoenix, in ogni giorno di ogni settimana. Non credo esista nessuno come lui. Se Joaquin fosse disponibile al sequel e la gente andrà a vedere il film e la Warner mi chiedesse di fare un sequel di Joker, beh, accetterei sicuramente. Potremmo fare qualcosa… di piuttosto figo assieme.

Todd Philips
Ma non saltiamo subito a conclusioni affrettate!

È un discorso ovviamente prematuro al momento, ma la visibilità che la partecipazione al festival di venezia sta portando e le idee innovative di questa squadra sono ottimi punti di partenza. Con un po’ di malizia si potrebbe anche pensare che i due abbiano già iniziato a buttar giù qualche idea per non farsi cogliere impreparati nel caso l’idea di un Joker 2 dovesse concretizzarsi sul serio.
Il solo problema potrebbe essere la faida tra questo team di innovatori e i lettori di fumetti più reazionari, che potrebbero restare delusi dalle incongruenze rispetto al mondo del fumetto.

Che ne pensate? Per vederlo nelle sale italiane, lo ricordiamo, bisognerà aspettare il 3 ottobre. Ad affiancare Phoenix nel cast, tra gli altri: Robert De Niro, Zazie Beetz, Frances Conroy, Marc Maron, Brian Tyree Henry, Shea Whigham e Brett Cullen.

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